Caserta, 27 ottobre 2022 – È stata uccisa con un colpo di fucile Francesca Compagnone, una 28enne morta nella sua camera da letto di Riardo, nel Casertano. A sparare è stato un ragazzo moldavo di 23 anni, per un tragico gioco finito nel sangue. Il giovane, che condivide la casa con la famiglia della vittima, avrebbe trovato il fucile semiautomatico sul letto e avrebbe iniziato a “giocarci”, simulando degli spari. E, quando ha puntato l’arma verso Francesca, in quel momento sarebbe, partito un colpo accidentale che l’ha centrata in pieno. Non le ha lasciato scampo, la ragazza – che è originaria di Teano – è morta sul colpo.
Omicidio a Roma, 25enne accoltellato per strada: ferite mortali alla schiena
Cosa è successo
Il 23enne è stato arrestato per omicidio colposo. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, intorno alle 22.30 di ieri i due si trovavano in camera da letto dell'abitazione della famiglia della ragazza quando il 23enne, dopo aver imbracciato un fucile semiautomatico lasciato incustodito sul letto, avrebbe puntato l'arma contro la ragazza colpendola con un colpo esploso accidentalmente. È stato lo stesso ragazzo a chiamare il 112 per chiedere soccorsi.
Il personale del 118 giunto, sul posto insieme ai carabinieri, non ha potuto far altro che constatare la morte della 28enne. Sul luogo, oltre all'arma del delitto, sono stati trovati e sottoposti a sequestro due fucili con canne sovrapposte. Il 23enne arrestato è stato posto a disposizione dell'autorità giudiziaria, intervenuta sul posto. Le comunità di Teano e Riardo sono sotto shock. La famiglia Compagnone è molto conosciuta nel Casertano: sono commercianti e da poco hanno aperto un supermercato a Riardo, dive è accaduta la tragedia.