Neonato muore in ospedale a Castellammare: ipotesi virus sinciziale

Il bimbo di soli 5 mesi è deceduto per problematiche respiratorie. Era ricoverato da due giorni, stava per essere trasferito all'ospedale Santobono di Napoli

Neonato (foto di repertorio)

Neonato (foto di repertorio)

Napoli, 8 novembre 2021 – Il suo cuore ha smesso di battere questa mattina 8 novembre 2021 verso le 11:30 all'ospedale del San Leonardo di Castellammare di Stabia. Secondo le prime informazioni trapelate dall’ente ospedaliero il neonato, di soli 5 mesi, è deceduto per problematiche respiratorie. Il piccolino era stato ricoverato due giorni fa, il suo arrivo al pronto soccorso è datato 6 novembre. Per comprendere le ragioni della morte l'autorità giudiziaria informata dai Carabinieri di Castellammare di Stabia ha disposto il sequestro della salma per il successivo esame autoptico che si svolgerà domani 9 novembre 2021. Virus sinciziale, s’indaga sulla morte di due neonati. Avevano 5 e 11 mesi

La famiglia è di Pimonte. Non si esclude sia un caso di virus sinciziale, infezione dell'apparato respiratorio che colpisce spesso i bambini. Le cartelle cliniche sono state sequestrate.  Allarme virus sinciziale tra i neonati: 4 intubati in terapia intensiva a Padova, 2 a Roma

La malattia ha avuto una evoluzione rapida negativa

Giuseppe, questo il nome del piccolino, era il secondo figlio di una coppia molto giovane originaria di Pimonte, Monti Lattari. è morto mentre veniva preparato per essere trasferito all'ospedale Santobono di Napoli. “Il piccolo paziente era giunto il 6 novembre scorso con una grave dispnea e gravi problemi respiratori - aggiungono dalla Direzione Sanitaria - La malattia ha avuto una evoluzione rapida negativa e si stava preparando il suo trasferimento all'ospedale Santobono, con un'anestesista come accompagnatore. È stato intubato, ma non ha retto alla manovra di intubazione. È morto subito dopo”.

Virus sinciziale: 5 i neonati ricoverati

L'intero reparto è sotto choc. Da giorni si trova ad accogliere bambini molto piccoli affetti dal Vrs (Virus respiratorio sinciziale) per il quale non esistono cure, solo terapie di supporto. L'intero territorio nazionale sta vivendo una epidemia di Vrs e l'ospedale San Leonardo è saturo di ricoveri di bambini molto piccoli (sono 5 i pazienti attualmente accolti nel reparto di Neonatologia.) Hanno tutti da 1 a 30 giorni. Giuseppe era l'unico, vista la sua età, ricoverato in Pediatria.“La cartella clinica è stata sequestrata - aggiungono dalla Direzione sanitaria - e anche il corpicino del bimbo sarà sottoposto domani mattina 9 novembre 2021 ad autopsia, per dare seguito a un'indagine aperta su quanto accaduto”. Il reparto, retto dal primario Luigi Tarallo, è considerato un “fiore all'occhiello” dell'Asl Napoli 3 Sud. Sul caso indagano i carabinieri.