Neonata morta nel Casertano, il racconto dei genitori: “Ustionata per errore durante il bagnetto”

La coppia di Santa Maria a Vico è stata ascoltata per ore dai carabinieri. Il sindaco: “Attivati i servizi sociali”. Domani l’autopsia sul corpo della bimba di 45 giorni.

La neonata è stata ritrovata morta in culla
La neonata è stata ritrovata morta in culla

Caserta, 3 settembre 2023 – Sarà l'autopsia a dare qualche certezza sulle cause della morte della neonata di Santa Maria a Vico, trovata ieri mattina senza vita nella culla. Ascoltati dai carabinieri per ore, i genitori – il papà è un pizzaiolo di 26 anni e la mamma una casalinga 19enne – avrebbero raccontato che la piccola di 45 giorni si era addormentata dopo aver fatto un bagnetto, senza più svegliarsi. Sul corpicino della neonata c’erano ecchimosi e ustioni: il racconto dei genitori. È successo in un’abitazione di via Mandre, alla periferia del paese. Domani la procura conferirà il mandato per l’autopsia

Il racconto dei genitori

I carabinieri hanno ascoltato i genitori e sequestrato i cellulari per ricostruire le ultime ore di quanto accaduto. Secondo quanto emerso durante l'interrogatorio, i genitori – la coppia ha altri due figli di 4 e 2 anni – avrebbero spiegato spiegato di aver fatto il bagnetto alla neonata, ma per errore sarebbe uscita acqua bollente dal rubinetto.

Una pediatra era stata chiamata dai genitori e aveva prescritto un medicinale per tamponare l'ustione. Ma la bambina era agitata e avrebbe fatto molta fatica ad addormentarsi. E al mattino la piccola al mattino non si è più svegliata. La procura di Santa Maria Capua Vetere e i carabinieri si aspettano che l'autopsia chiarisca il motivo delle ecchimosi e delle scottature.

L’allarme è partito dalla mamma

Ieri mattina la mamma, preoccupata perché la figlia non si risvegliava, ha cercato in tutti i modi di smuoverla, ma inutilmente. Sono stati chiamati gli operatori del 118 che hanno effettuato le manovre rianimatorie, purtroppo senza alcun risultato. I sanitari hanno rilevato i segni sul corpo e messo tutto nel rapporto finito nel fascicolo dei carabinieri. Oltre ad ascoltare i genitori per diverse ore, i militari hanno anche acquisito i cellulari sempre per cercare di fare chiarezza su quanto accaduto.

Il sindaco: “Attivati i servizi sociali”

“La morte della neonata è una tragedia che ha sconvolto la nostra piccola comunità. Ci stringiamo attorno ai giovani genitori e ai nonni. Aspettiamo di sapere cosa è accaduto ma nel frattempo abbiamo attivato i servizi sociali”. Il sindaco Andrea Pirozzi, a capo della cittadina casertana di Santa Maria a Vico, misura le parole quando commenta la tragedia avvenuta in un'abitazione di via Mandre, nell'omonima borgata che sorge alla periferia del comune casertano quasi al confine con la provincia sannita.

La famiglia della neonata: chi è

Pirozzi conosce bene i genitori del 26enne papà della neonata morta. “Sono due commercianti molto conosciuti a Santa Maria a Vico – racconta il primo cittadino – e hanno fatto tanti sacrifici per far crescere i due figli. Tra l'altro non stanno neanche bene in salute, ma comunque hanno sempre sostenuto il figlio 26enne, che fa lavori saltuari”.

Il Comune ha attivato anche i servizi sociali, perché i genitori della neonata morta, lui 26enne e la moglie 19enne, hanno altri due figli piccoli. “Attendiamo cosa dirà l'autopsia e le eventuali decisioni dell'autorità giudiziaria, ma ora dobbiamo pensare a stare vicini alla famiglia della bimba per questa grande tragedia”, conclude Pirozzi.

L’autopsia

Domani la procura darà mandato per l'autopsia: sarà effettuata nel reparto di Medicina legale dell'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano. L'episodio ha provocato uno choc nella comunità di Santa Maria a Vico dove la famiglia è molto conosciuta.