Nave militare greca in quarantena a Napoli: morta 19enne positiva al Covid, 250 a bordo

Negativi i tamponi degli altri due militari in ospedale, i medici ipotizzano che i tre siano stati colpiti da una tossinfezione alimentare. La nave proveniva da Tunisi

Nave scuola della Marina militare greca Prometheus in quarantena a Napoli

Nave scuola della Marina militare greca Prometheus in quarantena a Napoli

Napoli, 25 agosto 2022 -  Sono risultati negativi al Covid i tamponi dei due militari, un uomo e una donna entrambi di 21 anni, della nave della marina greca ricoverati nell'ospedale infettivologico Cotugno di Napoli. Dopo la morte della loro collega (risultata invece positiva al Covid) i medici ipotizzano che i tre siano stati colpiti da una tossinfezione alimentare, probabilmente per cibo ingerito a Tunisi, ultimo porto toccato dalla nave prima di arrivare a Napoli.

Nel corso della sosta a Tunisi sembrerebbe che circa dieci membri dell'equipaggio della nave abbiamo avuto problemi gastrici dopo la sosta in un fast food. La tossinfezione gastrica potrebbe avere scatenato una reazione violenta sulla giovane militare greca, già debilitata dal covid, portandola al decesso. La salma della 19enne deceduta, intanto, è stata sequestrata dall'autorità giudiziaria per l'autopsia.

Le autorità sanitarie di Napoli sono intanto in attesa dell'ok dalle autorità della Grecia per poter eseguire i tamponi a bordo della nave Prometeus, che resta in quarantena ormeggiata alla Stazione Marittima di Napoli. Tutte le strutture competenti in materia sanitaria (USMAF, ASL Napoli 1 Centro, Cotugno) continueranno ad approfondire quanto accaduto sulla nave monitorando l'evoluzione di eventuali ulteriori casi.

Cosa è successo

Una nave scuola della Marina militare greca, proveniente da Tunisi è stata messa in quarantena nel porto di Napoli dall'Usmaf, l'Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera del ministero della Salute. 

Nave scuola della Marina militare greca Prometheus in quarantena a Napoli
Nave scuola della Marina militare greca Prometheus in quarantena a Napoli

Una militare di 19 anni è stata ricoverata d'urgenza nell'ospedale del Mare del capoluogo campano, ed è deceduta la scorsa notte: non sono state ufficializzate le cause della morte, ma la giovane è risultata positiva al Covid. Altri due giovani militari greci, un uomo e una donna entrambi di 21 anni, sono stati ricoverati nell'ospedale Cotugno di Napoli e sottoposti a tampone: le loro condizioni non sarebbero gravi.

Riunione urgente in prefettura sulla vicenda con i rappresentanti del Comune, della Asl e dell'Usmaf. 

I due commilitoni ricoverati al Cotugno, precisano fonti sanitarie, sono in discrete codizioni e sotto osservazione, ma si attendono ancora i risultati dei tamponi specifici per il Covid 19.

Tampone per tutti i 250 militari a bordo 

La nave militare greca Prometheus  che è ancorata davanti al porto di Napoli resta in quarantena e nelle prossime ore tutti i membri dell'equipaggio - 250 persone - saranno sottoposti a tampone covid. Lo si apprende da fonti qualificate dopo la riunione sul tema nella Prefettura di Napoli.

Una militare 19enne, ricoverata in gravi condizioni nell'ospedale del Mare di Napoli, è morta la scorsa notte: ad un primo tampone covid era risultata negativa, ma un secondo tampone ha dato invece esito positivo. Altri due giovani militari sono ricoverati nell'ospedale Cotugno, in condizioni non gravi, e per loro si attende l'esito del tampone. L'Usmaf ha posto in quarantena, per motivi precauzionali, la nave Prometeus fino a una nuova valutazione dopo i tamponi.

Al momento non c'è alcuna positività al vaiolo delle scimmie. La Prometeus è una nave appoggio della marina militare di Atene. Proveniva da Tunisi ed aveva in programma di fare scalo a Napoli.

* Notizia in aggiornamento