Napoli, sequestrati due milioni di euro a contrabbandiere di sigarette

Sigilli a beni tra il capoluogo campano e la Liguria. “O’ Capriariello” era già stato condannato per il commercio illecito di tabacchi lavorati esteri e traffico di droga

Il sequestro disposto dal Tribunale di Napoli è stato eseguito dalla GdF (archivio)

Il sequestro disposto dal Tribunale di Napoli è stato eseguito dalla GdF (archivio)

Napoli, 14 giugno 2021 – È di oltre due milioni di euro il patrimonio sequestrato dai militari del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli a quello che è considerato dagli inquirenti storico contrabbandiere di sigarette napoletano “O’ Capriariello”, al secolo Rocco Cafiero.

Il provvedimento è stato eseguito su disposizione della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Napoli e i sigilli delle Fiamme Gialle sono finiti a beni dislocati tra Marano di Napoli e Sanremo, città ligure in provincia di Imperia sede del celebre Festival della canzone italiana.

La ‘carriera’ di “O’ Capriariello”

Il sequestro è scattato dopo una sentenza di condanna per associazione a delinquere finalizzata al contrabbando di sigarette e a seguito degli accertamenti economico-patrimoniali effettuati dal Gico della GdF di Napoli ai sensi del Codice Antimafia. Dai controlli è infatti emersa una marcata sproporzione tra i redditi leciti percepiti da “O’ Capriariello” e l’ingente patrimonio da lui accumulato negli anni.

Nello specifico, sono finiti sotto chiave tre immobili, beni mobili di lusso e disponibilità finanziarie ritenute riconducibili a Cafiero, già condannato nel 1987 dalla Corte d’Appello di Bologna per contrabbando di tabacchi lavorati esteri, nel 1988 dai giudici di Palermo per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e nel 1993 dal Tribunale di Roma per contrabbando.