Giovedì 25 Aprile 2024

Napoli, abbandonava rifiuti speciali: il padre aggredisce i poliziotti

Il ragazzo è stato fermato perché stava lasciando a lato strada una lavatrice e materiali ferrosi: appreso che il mezzo sarebbe stato sequestrato, il padre è andato su tutte le furie, spalleggiato da una terza persona

Napoli, sversava rifiuti speciali: il padre aggredisce i poliziotti

Napoli, sversava rifiuti speciali: il padre aggredisce i poliziotti

Napoli, 11 Maggio 2021 - Durante un controllo per corso San Giovanni, a Napoli, una pattuglia della Polizia Municipale ha notato Piaggio Porter sospetto, fermo, con il conducente pronto ad abbandonare diversi materiali ferrosi per la strada, tra cui una lavatrice. Mentre gli agenti chiedevano al giovane di mostrare i documenti, è arrivato il padre, 49 anni di Portici, noto alle forze dell'ordine per numerosi reati per sversamenti illeciti di rifiuti speciali con resistenza, lesioni ed altro

L'aggressione

Dagli accertamenti è risultato come il veicolo fosse senza assicurazione e dunque dovesse essere sequestrato. Una notizia mal digerita dal padre del ragazzo che ha iniziato ad aggredire sia verbalmente che fisicamente i poliziotti. Ma non solo, perché poco dopo è arrivato un terzo individuo, 48 anni anche lui di Portici, e precedenti per contrabbando. 

Il controllo è così diventata una vera e propria aggressione, che si è conclusa con l'arresto dei due pregiudicati per resistenza, oltraggio, lesioni e concorso tra i due, mentre il figlio, nel frattempo, si dileguava. I due sono stati condannati a 8 mesi ciascuno, con pena sospesa, per aver aderito al rito abbreviato, il conducente del mezzo squestrato è stato invece denunciato per lo sversamento dei rifiuti speciali e per guida reiterata senza patente. Per gli agenti, visitati al Nosocomio Ospedale del Marele, le ferite sono state giudicate guaribili in 15 giorni.