Napoli, grande attesa per la prima della Carmen in piazza Plebiscito

Lo spettacolo di venerdì sera aprirà la stagione estiva del Teatro San Carlo. Tra gli ospiti attesi il procuratore antimafia De Raho, lo scrittore francese Pennac e l’attrice Sastri

Uno spettacolo serale in piazza Plebiscito a Napoli in una foto d'archivio

Uno spettacolo serale in piazza Plebiscito a Napoli in una foto d'archivio

Napoli, 25 giugno 2021 – Grande attesa questa sera, alle 20.15, per la prima della Carmen di Bizet in piazza Plebiscito a Napoli. Lo spettacolo aprirà la seconda edizione di “Regione Lirica”, la stagione estiva del Teatro San Carlo promossa dalla Regione Campania.

Gli ospiti

Tra gli ospiti sono attese personalità del mondo dell’arte come l’attrice Lina Sastri o lo scrittore francese Daniel Pennac, dell’imprenditoria, ma anche rappresentanti delle istituzioni come Federico Cafiero De Raho, procuratore nazionale antimafia, che andranno a comporre il parterre.

Al termine dell’esibizione, tutti gli ospiti parteciperanno insieme agli artisti del cast a una cena organizzata sulla terrazza del Teatro San Carlo, da poco restaurata e che affaccia sui giardini di Palazzo Reale. Le prove generali della Carmen si sono tenute mercoledì sera e l’evento era in onore del personale sanitario.

Il cast

I circa mille sanitari invitati hanno quindi potuto assistere all’esibizione del mezzosoprano lettone Elīna Garanča, protagonista dell’opera che vestirà i panni di Carmen. Sul palco da 1.500 metri quadri allestito in piazza dal Teatro San Carlo ci saranno poi il tenore Brian Jadge nel ruolo di Don José e il baritono Mattia Olivieri in quello di Escamillo.

Completano il cast: Daniele Terenzi, che interpreterà Moralès; Gabriele Sagona nel ruolo di Zuniga; Selene Zanetti che darà la voce a Micaëla; Aurora Faggioli sarà Mercédès; Mariam Battistelli interpreterà Frasquita; Michele Patti nei panni di Dancairo; Filippo Adami sarà infine Remendado. Sul podio Dan Ettinger, impegnato a dirigere orchestra, coro (Maestro Josè Luis Basso) e coro delle voci bianche.