Napoli, chiazze di schiuma nel mare: "Intervenga l’Arpac"

A denunciare l’inquinamento il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, dopo aver ricevuto dai cittadini alcune foto

Le macchie davanti a Castel dell'Ovo

Le macchie davanti a Castel dell'Ovo

Napoli, 23 maggio 2021 - Da alcuni giorni nel mare di Napoli appaiono delle vistose macchie di schiuma bianca, con chiazze marroni all’interno. Uno spettacolo poco bello, che fa pensare a qualche sversamento o comunque a problemi legati all’inquinamento.

A denunciarlo è il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli. Il politico ecologista ha detto di aver ricevuto numerose fotografie e video fatti dai cittadini per documentare le chiazze dalla consistenza spumosa. Alcune, molto vistose, sono apparse intorno alle 10.30 di domenica mattina anche davanti al Castel dell’Ovo di Napoli.

Stesso fenomeno, a quanto denuncia Borrelli, si sarebbe verificato anche in altre zone della provincia di Napoli, come davanti alle coste di Ercolano, nei pressi del lido La Favorita e, nelle ultime due settimane, al Lago Patria.

Borrelli: “Intervenga l’Arpac”

“Tutti questi episodi fanno riflettere, pertanto chiediamo un intervento tempestivo dell'Arpac (l’agenzia regionale per la Protezione ambientale in Campania, ndr) al fine di effettuare i rilievi necessari per comprendere la natura di questo materiale e poter arginare il ripetersi di tali episodi”, ha chiesto Borrelli.

“La stagione turistica sta ripartendo e un susseguirsi di eventi simili sarebbe deleterio per tutto il comparto, porterebbe i visitatori lontano dalle nostre coste e con un pessimo ricordo del nostro mare”, ha concluso il consigliere regionale.

Anche perché proprio quest’anno la Campania ha raggiunto la seconda posizione nella classifica italiana delle Regioni con più Bandiere blu, ben 19, per il suo mare cristallino, e sarebbe un peccato avere “macchie” sul litorale.