Scene da guerriglia urbana a Napoli per la partita Napoli Eintracht

Napoli, 16 marzo 2023 - Dopo gli arresti in flagranza e poi nel corso della notte di ultras del Napoli per gli scontri prima e dopo la gara di Champions League tra la formazione azzurra e l'Eintracht Francoforte, arriva l'allarme sicurezza del Viminale in vista del match di Serie A Torino - Napoli di domenica alle 15. I supporter partenopei si sposteranno per la prima volta nuovamente in Italia dopo il divieto di due mesi imposto dal ministero dell'Interno a seguito degli scontri dell'8 gennaio in autostrada con ultrà romanisti, ai quali è stato poi comminato lo stesso divieto. La tifoseria partenopea che per 48 ore ha cercato lo scontro con i 470 ultras tedeschi ospiti in città (5 gli arresti tra gli azzurri, 3 tra i supporter del Francoforte), secondo quanto si apprende da fonti del Viminale, sarà particolarmente messa sotto i riflettori dalle forze di sicurezza per la prossima trasferta.  Derby Lazio-Roma e partita Italia-Inghilterra: allerta Viminale. "Rischio vendette"   Comitato ordine e sicurezza: le decisioni Sei agenti feriti 470 ultras tedeschi identificati, 3 arrestati  Sindaco Manfredi: "5 autobus danneggiati" Dall'alba raccolta arredi vandalizzati    Al momento sono 5 i tifosi partenopei arrestati. Alcuni sono stati identificati come responsabili degli scontri con la polizia ieri sera sul lungomare nei pressi dell'hotel dove alloggiavano i tifosi tedeschi. Altri esponenti del tifo organizzato sarebbero coinvolti negli scontri del pomeriggio in piazza del Gesù. Il bilancio non è ancora completo: altri arresti potrebbero avere luogo nelle prossime ore. I tifosi tedeschi, invece, sono stati tutti identificati presso diverse Questure: 3 sono stati arrestati. Nel pomeriggio  sono stati emessi provvedimenti Daspo per periodi dai 5 agli 8 anni per le 8 persone arrestate (5 napoletani e 3 tedeschi).  Anche la stampa tedesca ha denunciato quanto accaduto a Napoli: la maggior parte degli giornali ha parlato di scandalo per le scene di guerriglia urbana.  Per la cronaca la partita è stata vinta dal Napoli per 3 a 0. Gli azzurri partenopei avevano già vinto anche la gara d'andata a Francoforte in casa dell'Eintracht con 2 goal, mentre i padroni di casa erano rimasti all'asciutto. Questa qualificazione ha una portata storica in Champions per il Napoli e lo porta ai quarti di finale: domani i sorteggi per sapere contro chi giocheranno gli azzurri. Comitato ordine e sicurezza: le decisioni "La violenza va combattuta con ogni mezzo" ha detto Claudio Palomba, Prefetto di Napoli,  a conclusione del Comitato ordine e sicurezza in Prefettura col sindaco e le forze dell'Ordine tenutosi stamattina per fare il punto su quanto accaduto e sui danni registrati dalla città e a cui ha preso parte anche il presidente del Calcio Napoli Aurelio De Laurentiis. Poco dopo le 10, il Prefetto ha ricostruito l'accaduto, sottolineando la "Professionalità degli operatori di Polizia mantenuta nel corso della due giorni. Già arrivi nella serata di martedì - ha ricordato - i tifosi tedeschi sono stati controllati e direzionati verso un albergo specifico. Non torno sulla vicenda del contenzioso che c'è stato: dopo gli incidenti all'andata era stato emesso un primo e poi un secondo divieto. Già dal 14 febbraio tramite Ssc Napoli era stata bloccata la vendita di biglietti ai tedeschi. Alcuni pacchetti turistici diffusi già a novembre, ma chiunque è venuto non aveva biglietto. Abbiamo avuto cognizione dell'arrivo di tifosi del Francoforte, segnalati dalla stessa polizia di Francoforte, con alcuni bergamaschi, accusati di aver fatto da 'tassisti' ai tedeschi, (una 50ina già presenti a Francoforte, tifosi dell'Atalanta, gemellata con l'Eintracht, che negano però di essere stati a Napoli) con vari mezzi da Salerno e li abbiamo portati all'hotel Royal di Napoli. Lì già la prima sera sono rimasti". Il giorno dopo il cordone di 800 agenti per tentare di tenere separate le due tifoserie che però non è bastato ad evitare le azioni di guerriglia urbana che hanno portato a auto incendiate, bus presi a sassate, gazebo dei ristoranti e negozi danneggiati, lancio di lacrimogeni. In stada rinvenuta anche una pistola. Il video delle violenze Sei agenti feriti Sei agenti delle forze dell'ordine sono rimasti feriti o contusi negli incidenti di ieri a Napoli tra i tifosi dell'Eintracht Francoforte e del Napoli. Lo ha detto il Questore di Napoli Alessandro Giuliano nella conferenza stampa alla Prefettura di Napoli.  Tra i feriti ci sono un dirigente della polizia e un carabiniere. "É da sottolineare il risultato che ci prefiggevamo dal primo momento, quello di tenere separate le tifoserie avversarie - dice il questore - anche nei momenti di maggiore criticità, le tifoserie non sono venute a contatto".  Clicca sulla foto e guarda le immagini della guerriglia urbana   470 ultras tedeschi identificati, 3 arrestati  I tifosi tedeschi hanno lasciato tutti l'albergo del lungomare di Napoli dove erano ospitati e nelle cui vicinanze la scorsa notte c'era stato un tentativo di assalto da parte di ultras partenopei. Gli ultras del Francoforte sono stati tutti identificati e ci sono già 3 arresti. Sono 470 gli ultrà tedeschi che dagli alberghi sono stati condotti negli uffici di Polizia per le procedure di identificazione: 120 sono stati accompagnati, nelle prime ore della notte, in questura a Frosinone e trattenuti per l' identificazione. Poi sono stati scortati presso l'aeroporto di Fiumicino, a Roma, e hanno lasciato l'Italia. Altri 350 ultrà sono in questura a Salerno per essere identificati. Per ora 3 gli ultrà tedeschi arrestati. Proseguono indagini e l'esame dei filmati realizzati dalla Polizia Scientifica.  In città, in pieno centro, Piazza del Gesù, sono rimasti i segni della guerriglia con cocci di vetro, pietre, tavolini divelti con pesanti danni ai commercianti della zona, anche se dall'alba sono in corso le operazioni di rimozione e pulizia.  Sindaco Manfredi: "5 autobus danneggiati" "Abbiamo avuto 5 autobus danneggiati dagli scontri e faremo presente in tutte le sedi competenti che è necessario dare la possibilità di un ristoro dei danni che c'è stato anche per i commercianti. Lavoreremo in questa direzione, faremo una quantificazione". Così il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, parlando in Prefettura dopo gli scontri. "Noi come Anm abbiamo avuto tra i 10 e i 20mila euro di danni agli autobus", ha stimato il sindaco.  "Quello che è accaduto ieri è inaccettabile. Non è possibile che per una gara di calcio, la città sia oggetto di violenze di poche persone che mettono a rischio l'incolumità dei cittadini". "E' davvero incredibile quanto è accaduto fuori allo stadio - ha sottolineato Manfredi - all'interno dello stadio c'erano famiglie e si è vissuto con gioia. Invece fuori al Maradona abbiamo assistito a scontri di ultras che non hanno alcun interesse per il calcio. Questo deve farci preoccupare perché era avvenuto con l'Ajax. Noi abbiamo sempre sottolineato la pericolosità di quanto avviene fuori. Parliamo di gruppi organizzati che si muovono con una strategia militare facendo alleanze per creare danni. Abbiamo seguito tutta la giornata di ieri, ringrazio il prefetto e le forze dell'ordine. Noi abbiamo aiutato con la polizia municipale e con il trasporto dei tedeschi con il bus della Anm". Successivamente, in alcune interviste tv, il sindaco Manfredi ha rimarcato la necessità di affrontare la violenza di poche centinaia di persone che si definiscono tifose con un intervento a livello europeo, chiedndo che ad intervenire siano, insieme Uefa, gli stadi, le società sportive. Dall'alba raccolta arredi vandalizzati "Fino alle prime ore di questa mattina una task force dell'Asia è intervenuta in Piazza del Gesù e Calata Trinità Maggiore per ripulire le aree nelle quali sono avvenuti gli scontri tra tifosi e forze dell'ordine nella serata di ieri". Lo annuncia, in una nota, la stessa Asia, società in house interamente controllata e coordinata dal Comune di Napoli incaricata della gestione dei rifiuti e dell'espletamento dei servizi di nettezza urbana, che spiega: "I mezzi per la rimozione dei rifiuti ingombranti hanno affiancato quelli quotidianamente adibiti allo spazzamento e alla pulizia per prelevare, durante la notte, le suppellettili e gli arredi esterni dei locali vandalizzati durante i tafferugli. Già dalle prime ore della mattina Piazza del Gesù e le strade adiacenti sono ritornate al consueto decoro e restituite alla piena fruibilità da parte di cittadini e turisti".  Napoli-Eintracht, il Tar accoglie istanza del Francoforte Napoli Eintracht, corse straordinarie della metro e divieto di vendita per gli alcolici Napoli-Eintracht, ultras azzurri: "Volevamo difendere la citta". Arresti convalidati

Cronaca

Napoli, 16 marzo 2023 - Dopo gli arresti in flagranza e poi nel corso della notte di ultras del Napoli <a href="https://www.quotidiano.net/napoli/napoli-eintracht-scontri-ultras-1.8554525" target="_blank">per gli scontri prima e dopo la gara di Champions League</a> tra la formazione azzurra e l'Eintracht Francoforte, arriva l'allarme sicurezza&nbsp;del Viminale in vista del match di Serie A Torino - Napoli di domenica alle 15.&nbsp;I supporter partenopei si sposteranno per la prima volta nuovamente in Italia dopo il divieto di due mesi imposto dal ministero dell'Interno a seguito degli scontri dell'8 gennaio in autostrada con ultrà romanisti, ai quali è stato poi comminato lo stesso divieto. La tifoseria partenopea che per 48 ore ha cercato lo scontro con i 470 ultras tedeschi ospiti in città (5 gli arresti tra gli azzurri, 3 tra i supporter del Francoforte),&nbsp;secondo quanto si apprende da fonti del Viminale, sarà particolarmente messa sotto i riflettori dalle forze di sicurezza per la prossima trasferta.&nbsp; 
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 Al momento sono 5 i tifosi partenopei&nbsp;arrestati. Alcuni sono stati identificati come responsabili degli scontri con la polizia ieri sera sul lungomare nei pressi dell'hotel dove alloggiavano i tifosi tedeschi.&nbsp;Altri esponenti del tifo organizzato sarebbero coinvolti negli scontri del pomeriggio in piazza del Gesù. Il bilancio non è ancora completo: altri arresti potrebbero avere luogo nelle prossime ore. I tifosi tedeschi, invece, sono stati tutti identificati presso diverse Questure: 3 sono stati arrestati. Nel pomeriggio&nbsp; sono stati emessi provvedimenti Daspo per periodi dai 5 agli 8 anni per le 8 persone arrestate (5 napoletani e 3 tedeschi). Anche la stampa tedesca ha denunciato quanto accaduto a Napoli: la maggior parte degli giornali ha parlato di scandalo per le scene&nbsp;di guerriglia urbana.&nbsp; Per la cronaca la partita&nbsp;è stata <a href="https://www.quotidiano.net/sport/calcio/napoli-eintracht-osimhen-1.8554944" target="_blank">vinta dal Napoli per 3 a 0</a>. Gli azzurri partenopei avevano già vinto anche la gara d'andata a Francoforte in casa dell'Eintracht con 2 goal, mentre i padroni di casa erano rimasti all'asciutto. Questa qualificazione ha una portata storica in Champions per il Napoli e lo porta ai quarti di finale: <a href="https://www.quotidiano.net/sport/calcio/sorteggi-champions-quarti-1.8555119" target="_blank">domani i sorteggi </a>per sapere contro chi giocheranno gli azzurri. 
<h2><a id="Comitato ordine e sicurezza: le decisioni" name="Comitato ordine e sicurezza: le decisioni" rel="nofollow">Comitato ordine e sicurezza: le decisioni</a></h2> 
"La violenza va combattuta con ogni mezzo" ha detto&nbsp;Claudio Palomba, Prefetto di Napoli, &nbsp;a conclusione del Comitato ordine e sicurezza in Prefettura col sindaco e le forze dell'Ordine tenutosi stamattina per fare il punto su quanto accaduto e sui danni registrati dalla città e a cui ha preso parte anche&nbsp;il presidente del Calcio Napoli Aurelio De Laurentiis.&nbsp;Poco dopo le 10, il Prefetto ha ricostruito l'accaduto, sottolineando la "Professionalità degli operatori di Polizia mantenuta nel corso della due giorni. Già arrivi nella serata di martedì - ha ricordato - i tifosi tedeschi sono stati&nbsp;controllati e direzionati verso un albergo specifico.&nbsp;Non torno sulla vicenda del contenzioso che c'è stato: dopo gli incidenti all'andata era stato<a href="https://www.quotidiano.net/napoli/napoli-eintracht-francoforte-prefetto-1.8552125" target="_blank"> emesso un primo e poi un secondo divieto</a>. Già dal 14 febbraio tramite Ssc Napoli era stata bloccata la vendita di biglietti ai tedeschi. Alcuni pacchetti turistici diffusi già a novembre, ma chiunque è venuto non aveva biglietto. Abbiamo avuto cognizione dell'arrivo di tifosi del Francoforte, segnalati dalla stessa polizia di Francoforte,&nbsp;con alcuni bergamaschi, <a href="https://www.ilgiorno.it/bergamo/cronaca/tifosi-atalanta-napoli-glld87bh" target="_blank">accusati di aver fatto da 'tassisti' ai tedeschi,</a>&nbsp;(una 50ina già presenti a Francoforte, tifosi dell'Atalanta, gemellata con l'Eintracht, che <a href="https://www.ilgiorno.it/sport/gemellaggio-ultras-atalanta-eintracht-bc3e82ce" target="_blank">negano però di essere stati a Napoli</a>) con vari mezzi&nbsp;da Salerno e li abbiamo portati all'hotel Royal di Napoli. Lì già la prima sera sono rimasti". Il giorno dopo il cordone di 800 agenti per tentare di tenere separate le due tifoserie che però non è bastato ad evitare le azioni di guerriglia urbana che hanno portato a <a href="https://www.quotidiano.net/cronaca/linvasione-dei-tedeschi-ultras-a-mano-armata-molotov-e-sassate-ai-bus-napoli-messa-a-ferro-e-fuoco-1.8555097" target="_blank">auto incendiate, bus presi a sassate</a>,&nbsp;gazebo dei ristoranti e negozi danneggiati, lancio di lacrimogeni. In stada rinvenuta anche una pistola. 
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<h2 class="title-paragraph"><a id="Sei agenti feriti" name="Sei agenti feriti" rel="nofollow">Sei agenti feriti</a></h2> 
Sei agenti&nbsp;delle forze dell'ordine sono rimasti feriti o contusi negli incidenti di ieri a&nbsp;Napoli tra i tifosi dell'Eintracht Francoforte e del&nbsp;Napoli. Lo ha detto il Questore di&nbsp;Napoli Alessandro Giuliano nella conferenza stampa alla Prefettura di&nbsp;Napoli. &nbsp;Tra i feriti ci sono un dirigente della polizia e un carabiniere. "É&nbsp;da sottolineare il risultato che ci prefiggevamo dal primo momento, quello di tenere separate le tifoserie avversarie - dice il questore - anche nei momenti di maggiore criticità, le tifoserie non sono venute a contatto". 
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<h2 class="title-paragraph"><a id="470 ultras tedeschi identificati, 3 arrestati" name="470 ultras tedeschi identificati, 3 arrestati" rel="nofollow">470 ultras tedeschi identificati, 3 arrestati&nbsp;</a></h2> 
I tifosi tedeschi hanno lasciato tutti l'albergo del lungomare di Napoli dove erano ospitati e nelle cui vicinanze la scorsa notte c'era stato un tentativo di assalto da parte di ultras partenopei. Gli ultras del Francoforte sono stati tutti identificati e ci sono già 3 arresti. Sono 470 gli ultrà tedeschi che dagli alberghi sono stati condotti negli uffici di Polizia per le procedure di identificazione: 120 sono stati accompagnati, nelle prime ore della notte, in questura a Frosinone e trattenuti per l' identificazione. Poi sono stati scortati presso l'aeroporto di Fiumicino, a Roma,&nbsp;e hanno lasciato l'Italia. Altri 350 ultrà sono&nbsp;in questura a Salerno per essere identificati. Per ora 3 gli ultrà tedeschi arrestati. Proseguono indagini e l'esame dei filmati realizzati dalla Polizia Scientifica.&nbsp; In città, in pieno centro, Piazza del Gesù, sono rimasti&nbsp;i segni della guerriglia con cocci di vetro, pietre, tavolini divelti con pesanti danni ai commercianti della zona, anche se dall'alba sono in corso le operazioni di rimozione e pulizia.&nbsp; 
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"Abbiamo avuto 5 autobus danneggiati dagli scontri e faremo presente in tutte le sedi competenti che è necessario dare la possibilità di un ristoro dei danni che c'è stato anche per i commercianti. Lavoreremo in questa direzione, faremo una quantificazione". Così il sindaco di&nbsp;Napoli Gaetano Manfredi, parlando in Prefettura dopo gli scontri. "Noi come Anm abbiamo avuto tra i 10 e i 20mila euro di danni agli autobus", ha stimato il sindaco.&nbsp;&nbsp;"Quello che è accaduto ieri è inaccettabile. Non è possibile che per una gara di calcio, la città sia oggetto di violenze di poche persone che mettono a rischio l'incolumità dei cittadini". "E' davvero incredibile quanto è accaduto fuori allo stadio - ha sottolineato&nbsp;Manfredi - all'interno dello stadio c'erano famiglie e si è vissuto con gioia. Invece fuori al Maradona abbiamo assistito a scontri di ultras che non hanno alcun interesse per il calcio. Questo deve farci preoccupare perché era avvenuto con l'Ajax. Noi abbiamo sempre sottolineato la pericolosità di quanto avviene fuori. Parliamo di gruppi organizzati che si muovono con una strategia militare facendo alleanze per creare danni. Abbiamo seguito tutta la giornata di ieri, ringrazio il prefetto e le forze dell'ordine. Noi abbiamo aiutato con la polizia municipale e con il trasporto dei tedeschi con il bus della Anm". 
Successivamente, in alcune interviste tv, il sindaco Manfredi ha rimarcato la necessità di affrontare la violenza di poche centinaia di persone che si definiscono tifose con un intervento a livello europeo, chiedndo che ad intervenire siano, insieme Uefa, gli stadi, le società sportive. 
<h2><a id="Dall'alba raccolta arredi vandalizzati" name="Dall'alba raccolta arredi vandalizzati" rel="nofollow">Dall'alba raccolta arredi vandalizzati</a></h2> 
"Fino alle prime ore di questa mattina una task force dell'Asia è intervenuta in Piazza del Gesù e Calata Trinità Maggiore per ripulire le aree nelle quali sono avvenuti gli scontri tra tifosi e forze dell'ordine nella serata di ieri". Lo annuncia, in una nota, la stessa Asia, società in house interamente controllata e coordinata dal Comune di Napoli incaricata della gestione dei rifiuti e dell'espletamento dei servizi di nettezza urbana, che spiega: "I mezzi per la rimozione dei rifiuti ingombranti hanno affiancato quelli quotidianamente adibiti allo spazzamento e alla pulizia per prelevare, durante la notte, le suppellettili e gli arredi esterni dei locali vandalizzati durante i tafferugli. Già dalle prime ore della mattina Piazza del Gesù e le strade adiacenti sono ritornate al consueto decoro e restituite alla piena fruibilità da parte di cittadini e turisti".&nbsp; 
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