Sabato 20 Aprile 2024

Napoli, auto carica di scarpe contraffatte all’aeroporto: denunciati

Tre interventi della polizia in poche ore. In via dell’Incoronata arrestato un 31enne con due bottiglie di whisky nello zaino: per fuggire aggredisce la guardia giurata del supermercato

L'aeroporto di Capodichino in un'immagine d'archivio

L'aeroporto di Capodichino in un'immagine d'archivio

Napoli, 20 maggio 2021 – Tre interventi della polizia nel giro di poche ore a Napoli. Il primo ha riguardato l’aeroporto di Capodichino, dove gli agenti di frontiera, dopo la segnalazione di una pattuglia dell’Esercito, hanno denunciato due persone di 47 e 41 anni, irregolari in Italia, perché trovati in possesso di prodotti contraffatti.

Auto carica di scarpe contraffatte

All’interno della loro auto, i poliziotti hanno infatti ritrovato 81 paia di scarpe con marchi falsi e per questo sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, oltre che per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.

Infine, al conducente del mezzo, sono state contestate anche due violazioni al Codice della strada per guida senza patente, poiché mai conseguita, e per l’assenza della copertura assicurativa.

L’aggressione alla guardia giurata

Il secondo intervento ha visto invece gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale impegnati per una rapina in via dell’Incoronata. Poco prima del loro arrivo, infatti, un addetto alla vigilanza di un supermercato della zona era riuscito a bloccare, dopo una colluttazione, un uomo di 31 anni, con precedenti e anche lui irregolare nel nostro Paese.

Stando a quanto ricostruito, il 31enne ha tentato di scappare dal punto vendita con due bottiglie di whisky nello zaino. Ad incastrarlo è stato però l’allarme antitaccheggio dei varchi d’uscita del supermercato. Il 31enne è stato quindi arrestato per rapina impropria.

Forzata la serranda al negozio

L’ultimo intervento della polizia vede sullo sfondo via Tavernola a Castellammare di Stabia, dove due cittadini di 40 e 43 anni, con precedenti, sono finiti in manette per furto aggravato. Gli agenti sono infatti intervenuti dopo una segnalazione, pervenuta alla centrale operativa, di un tentativo di furto all’interno di un esercizio commerciale, al quale era stata forzata la serranda d’ingresso.

All’interno i poliziotti hanno sorpreso un uomo con alcuni borsoni pieni di merce appena rubata, mentre all’esterno hanno bloccato una donna che, alla loro vista, ha cercato di raggiungere la sua automobile (ora sequestrata), a bordo della quale c’erano tre cacciaviti.