Mercoledì 24 Aprile 2024

Assalto al bar nel pre-partita a Verona: assolti 31 tifosi del Napoli

Per la Procura si trattò di un attacco organizzato da un gruppo ultrà azzurri prima del match contro il Chievo del novembre 2017. Erano accusati di danneggiamento e violenza privata

L'ingresso del bar dopo l'assalto

L'ingresso del bar dopo l'assalto

Napoli, 5 maggio 2021 – Il giudice monocratico di Verona, Alessia Silvi, ha assolto tutti i 31 tifosi del Napoli accusati di aver assaltato il bar “Oro Bianco” prima della partita di Serie A tra il Chievo e il club azzurro del 6 novembre 2017.

Gli imputati, una ventina difesi dall’avvocato Emilio Coppola e gli altri dai legali Giuseppe Milazzo, Alfonso Tatarano e Davide Fico, rispondevano – a vario titolo – anche di danneggiamento e di violenza privata aggravata dall’uso delle armi.

I pm: attacco organizzato degli ultrà

Secondo l’accusa, che aveva chiesto pene fino ai 3 anni per i recidivi, l’assalto al locale, ritrovo abituale dei tifosi dell'Hellas Verona di proprietà di Alan Ceruti, sarebbe stata un’azione organizzata del gruppo ultrà Niss, acronimo di “Niente Incontri Solo Scontri”. 

L’istruttoria si era basata principalmente sull’analisi dei tabulati telefonici e sulla localizzazione dei cellulari degli indagati, oltre che sui video forniti dai tassisti della zona e dal bar.