Napoli, bloccata ambulanza con paziente a bordo: personale aggredito

Tutto sarebbe nato per un problema di precedenze stradali con un’altra auto. Il suo conducente ha così sferrato calci e pugni al mezzo di soccorso diretto in ospedale in codice giallo

Personale 118

Personale 118

Napoli, 14 Giugno 2021 – Chiusi in ambulanza per non essere aggrediti. È quanto denuncia l’associazione 'Nessuno Tocchi Ippocrateche in un comunicato racconta cosa è successo oggi pomeriggio al personale 118 di Pietravalle in via Luigi Santamaria, a Napoli, nel quartiere Pianura.

Un mezzo di soccorso, che stava trasportando in ospedale un paziente in codice giallo, si sarebbe incrociato nella strada stretta con un altra vettura e il conducente dell’automobile avrebbe preteso lui di avere la precedenza sull’ambulanza per ragioni di ‘maggiore fretta’. Ne è scaturito un violento diverbio.

Barricati dentro

Gli animi si sono infatti presto scaldati e l’uomo, descritto come un ‘energumeno’, si sarebbe avvicinato con fare minaccioso all’ambulanza inveendo dapprima verbalmente e successivamente sferrando pugni e calci al mezzo di soccorso, il tutto con il paziente a bordo.

L’equipaggio sanitario ha evitato il peggio chiudendo le sicure e di fatto barricandosi all’interno cercando di salvaguardare sopratutto l’incolumità del paziente, totalmente inconsapevole di quello che stava succedendo fuori. I danni alla carrozzeria sono stati definiti ‘ingenti’.

Borrelli: “Tolleranza zero”

Francesco Emilio Borrelli, consigliere in Regione Campania di Europa Verde, ha commentato l’episodio esprimendo solidarietà all'equipaggio e al paziente: “Poteva scapparci il morto. I violenti e i criminali stanno prendendo il sopravvento ovunque e si sentono liberi di fare quello che gli pare. Serve la tolleranza zero”, ha detto.