Martedì 16 Aprile 2024

Napoli racket, "mini pizzo" da 10 euro al giorno per 19 commercianti a Pianura

La 'tassa' quotidiana riscossa da quattro settimane al mercato rionale: due arresti nell'ambito dell'operazione dei carabinieri

Un mercato rionale a Napoli (immagini d'archivio)

Un mercato rionale a Napoli (immagini d'archivio)

Napoli, 30 luglio 2022 - Succede a Pianura dove i carabinieri di Napoli hanno arrestato per estorsione Angelo Giovenco, 39 anni, e Ciro D'Amico, suo coetaneo, il primo è del quartiere di Pianura mentre l'altro è di Fuorigrotta, e sono entrambi già noti alle forze dell'ordine. Operazione 'vecchio stile' quella dei Carabinieri del nucleo investigativo che hanno osservato, controllato e pedinato i due che si muovevano nel mercato rionale di Pianura. Davanti agli occhi dei Carabinieri l'estorsione che si consumava pian piano. 

Diciannove i commercianti di via Jose Maria Escriva che, avvicinati dai due, consegnavano la somma di 10 euro al giorno. Fatti i conti sono 190 euro al dì che i due estorcevano agli ambulantanti locali. Somma che si moltiplica rapidamente tenuto conto che diversi dei commercianti vittime del racket hanno raccontato ai militari dell'Arma come la "tassa" fissa, si ripetesse quotidianamente da 4 settimane. Gli arrestati sono nel carcere di Poggioreale in attesa di giudizio.

Proseguono le indagini per approfondire ogni aspetto della vicenda.