Giovedì 18 Aprile 2024

Migranti, sbarco Sea Eyes domani alle 7 a Napoli: per i minori soli aperta nuova struttura

Si tratta di 109 profughi che arrivano da Sudan, Nigeria, Costa d'Avorio. A bordo anche due salme. Intanto domani l'Italia regala, tra le polemiche, una motovedetta alla Libia

Lo sbarco di migranti dalla Sea Eyes il 23 dicembre scorso a Livorno

Lo sbarco di migranti dalla Sea Eyes il 23 dicembre scorso a Livorno

Napoli, 5 febbraio 2023 - Attraccherà domattina alle 7 nel porto di Napoli, oggi ancora attanagliato dalla morsa del freddo e delle raffiche di vento, la nave Sea Eyes, con a bordo 109 migranti, insieme ai corpi di due di loro, deceduti. "Abbiamo un tema sanitario e uno di accoglienza, soprattutto delle situazioni più delicate e fragili" Lo ha dichiarato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a conclusione della cabina di regia in prefettura per la gestione dell'arrivo della nave Sea Eye 4. Il Comune ha già messo in moto la macchina dell'accoglienza allertando i servizi sociali in tutte le sue componenti. "Questi 100 migranti vengono da Sudan, Nigeria e Costa D'Avorio - spiega - una varietà di provenienza richiede una particolare articolazione del nostro intervento anche da un punto di vista della mediazione culturale".  Il sindaco ha spiegato che i minori non accompagnati, circa venti, verranno collocati in una nuova struttura, nel quartiere di Miano, aperta per l'occasione e gestita da una cooperativa. "Faremo in modo che queste persone che vengono da un'esperienza drammatica possano ricevere un'accoglienza che i principi di umanità rendono obbligatoria", ha sottolineato. 

De Luca ironico al Governo: "La pacchia era finita?"

"Mi aspettavo di avere il Governo impegnato nel blocco navale di fronte la Libia - commenta ironico il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca - e sono meravigliato perché non più di due mesi fa il Governo aveva diffidato l'Unione Europea dicendo che la pacchia era finita. Vedo questa mattina che le navi continuano ad arrivare nonostante due mesi di gazzarra governativa". "Abbiamo una nave che sta girando per il Mediterraneo con due morti a bordo - sottolinea - è una situazione in cui sarebbe stato ragionevole accelerare le operazioni di sbarco pensando al porto di Lamezia Terme, ad esempio. Tra i potenziali violatori dei confini meridionali dell'Europa ci sono trenta bambini e gente ustionata che sta lì da una settimana, parliamo di poveri disperati, di donne violentate e massacrate. É ovvio che non possiamo ospitare tutti, ma la soluzione non può essere mandare in giro per il Mediterraneo povera gente, altrimenti siamo bestie e non umani".  Migranti, nave Sea-eye lunedì al porto di Napoli. A bordo 109 naufraghi: 2 sono deceduti

Italia regala motovetta ai Libici. Mediterranea Basta deportazioni"

Intanto domani, lunedì 6 febbraio alle ore 18 presso il cantiere navale di Adria, in provincia di Rovigo, nel Veneto, il vice premier Tajani, consegnerà alle autorità libiche una nuova motovedetta da usare per presidiare le proprie coste. E l'associazione Meditteranea Saving Humans annuncia un presidio di protesta"Il Governo italiano ha annunciato la consegna, celebrata in pompa magna, di un nuovo mezzo con il quale la cosiddetta e famigerata 'Guardia costiera libica' potrà catturare e deportare - rileva Caccia - donne, uomini e bambini che provano a fuggire attraverso il mare, dall'inferno dei lager", ricordando come il Mediterraneo sia diventato la "fossa comune più grande del pianeta".  Migranti, Sea eyes. Medici a bordo: 20 persone, di cui 2 minori, su 105 saranno ricoverate