Martedì 23 Aprile 2024

Napoli, in vendita giacche in "vero Messina Denaro Style", ma il negoziante poi si pente

E' virale il video dei montoni che ricordano quello indossato dal boss il giorno dell'arresto. Il commerciante: "Non sapevo chi fosse". Borrelli: "Purtroppo le vittime e gli eroi antimafia non fanno tendenza"

Napoli, 25 gennaio 2023 - Sommerso dalle critiche un negoziante napoletano che aveva pubblicato un video su TikTok proponendo due giacche alla "Matteo Messina Denaro Style" che ricordano quella di motone indossata dal boss nel giorno dell'arresto, ora si scusa: “Era soltanto ironia”. E precisa che quei giacconi fossero "già in vendita da dicembre".

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Il video virale: "Li vendo a un superprezzo"

"Ragazzi, voglio farvi vedere gli ultimi due montoni 'Matteo Messina Denaro style', li vendo ad un superprezzo, invece di 120 euro, a 59,99. Questo è il vero Matteo Messina Denaro". così il giovane negoziante di Napoli ha pensato di presentare su TikTok ai suoi clienti due 'montoni' modello 'padrino'  a prezzi stracciati.  "Questo è il vero Matteo Messina Denaro" aggiunge il commerciante poi sommerso dalle critiche. Da qui le sue scuse in un secondo video : "Non credevo di avere questo rimbalzo mediatico negativo. E' stato un video ironico fatto senza cattiveria. Sono una ragazzo semplice", spiega. "Chiedo scusa ma non so nemmeno chi sia il boss. Mettendo in vendita i capi arrivavano commenti che dicevano che erano uguali ai suoi. Così ho avuto l’idea". 

La pubblicità "Denaro e Gabbana"

Spopola e fa discutere il Matteo Messina Denaro Style. Non un caso isolato quello della pessima trovata di marketing del negoziante poi pentito. L'ultimo dei Corleonesi, infatti, è diventato virale sul web non solo per le notizie che lo riguardano, ma perchè video, foto e audio sul suo arresto sono diventati meme, clip e vignette che rimbalzano su milioni di cellulari soprattutto di giovanissimi che forse non sapevano neanche che Messina Denaro fosse un capo mafioso catturato dopo 30 anni di latitanza. Sul web rimbalza anche la pubblicità "Denaro e Gabbana" con il vestiario del mafioso: montone, maglia, camicia, cappello e occhiali a goccia con i relativi prezzi. 

Le reazioni della politica

Parla di "una mitizzazione del boss" come segnale di una raggiunta "deriva sociale" il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che ha pubblicato i video del negoziante  sulla sua pagina social. “Apprezziamo che si sia reso conto di aver fatto uno sbaglio e che abbia chiesto scusa ma non si può fare ironia in questo modo - aggiunge Borrelli -. Il problema non è il montone, non è il capo d’abbigliamento in sé, ognuno si veste come vuole.  Il problema è accostare una moda ad un boss sanguinario, è voler emulare e proporre l’emulazione di un personaggio di cui, invece, bisognerebbe vergognarsi".

"Il criminal style non è certo un fenomeno nuovo ma esiste da decenni ma oggi, grazie alla presenza, spesso ingombrante, dei social, è senza controllo. Non è soltanto un gioco, per quanto squallido e becero, ma può avere delle gravi ripercussioni su quelle giovani menti che vivono in ambienti ‘borderline’ dove il confine tra strada giusta e strada sbagliata è sottilissimo ed invisibile. Quei ragazzi hanno bisogno di ben altri modelli. Magari del Falcone style, del Borsellino style, del Siani style. Solo per citarne qualcuno" conclude il deputato.