Venerdì 19 Aprile 2024

Mafie, Libera e le Acli a Napoli: mobilitazione per ricordare 1055 vittime innocenti

Domani 21 marzo, Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, il corteo con partenza da piazza Garibaldi per arrivare a piazza Plebiscito dove inizierà la lettura dei nomi

Libera: 21 Marzo Napoli abbraccia le centinaia di familiari di vittime innocenti

Libera: 21 Marzo Napoli abbraccia le centinaia di familiari di vittime innocenti

Napoli, 20 marzo 2022 -  Costruire una memoria comune e impegnarsi a fianco di chi lotta contro l'illegalità. Il 21 marzo, Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, le Acli saranno presenti a Napoli, nella manifestazione "Terra mia. Coltura I Cultura", organizzata dall'associazione Libera, per far rivivere le idee di donne e uomini che hanno combattuto la logica perversa della criminalità organizzata e hanno pagato con la vita.  In contemporanea con la piazza di Napoli, in centinaia di città italiane, in Europa, in Africa e in America Latina, cittadini e associazioni si riuniranno per leggere i nomi delle persone uccise dalle mafie: un momento di riflessione e incontro per testimoniare la propria vicinanza ai familiari delle vittime che ancora cercano giustizia. 

Appuntamento centrale sarà Napoli dove il 21 marzo si svolgerà un corteo con partenza alle ore 9 a piazza Garibaldi per arrivare a piazza Plebiscito dove alle 10,30 inizierà la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie nomi di vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell'ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore, hanno compiuto il loro dovere. Alle 11,30 intervento conclusivo di don Luigi Ciotti presidente di Libera. Sarà presente il presidente della Camera Roberto Fico.

Don Luigi Ciotti, ringrazia le Acli per l'impegno a favore di politiche più eque, capaci di dare dignità alle persone attraverso lo strumento del lavoro: "Cari amici delle Acli, il 21 marzo, primo giorno di primavera, da 27 anni è per noi un appuntamento fondamentale: rappresenta una memoria viva, una memoria che deve tradursi in responsabilità e impegno. Una memoria per ricordare le vittime innocenti e per abbracciare i loro familiari. Una memoria che ci ricorda che, se loro sono morti, noi dobbiamo essere più vivi: dobbiamo combattere per la libertà di tutti, per dare fiducia e speranza in un momento di grande fragilità e smarrimento. La nostra è una lotta per la vita, per i diritti della natura e della persona". 

 I temi di questa 27/a edizione sono particolarmente cari agli aclisti: la cura della comunità locale, la coltura nella terra e la cultura nelle coscienze. Il presidente nazionale delle Acli, Emiliano Manfredonia invita tutti ad accogliere il messaggio di Don Ciotti: "Dobbiamo ricordare le persone innocenti che sono state strappate alla vita dall'illegalità. Il 21 marzo parleremo di 'Terra Mia', la terra di tutti, una terra che è interconnessa con l'ambiente e con la vita della persone. Nella manifestazione di Napoli e in tutte le altre città italiane faremo memoria delle vittime della mafia in un momento storico particolare, segnato dalla guerra in Ucraina. A tutte le forme di violenza, noi rispondiamo con la mitezza del Vangelo e condanniamo con fermezza questa orribile carneficina".