Lunedì 16 Giugno 2025
REDAZIONE NAPOLI

Intasca una mazzetta di 6.000 euro: arrestato il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola

Avvocato di 48 anni è stato eletto nel 2020 con il sostegno di un cartello di liste civiche. La bustarella incassata l’altra sera, per i magistrati, sarebbe parte di una tangente da 120mila complessive. Arrestato anche Francesco Di Maio, collaboratore dello staff del sindaco

Massimo Coppola, sindaco di Sorrento, arrestato dalla Guardia di Finanza per induzione indebita a dare o promettere utilità.

Massimo Coppola, sindaco di Sorrento, arrestato dalla Guardia di Finanza per induzione indebita a dare o promettere utilità.

Sorrento, 21 maggio 2025 – La Guardia di Finanza ha arrestato il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola: secondo quanto si apprende la Procura di Torre Annunziata, coordinata dal procuratore Nunzio Fragliasso, contesta al primo cittadino reati contro la pubblica amministrazione. Il primo cittadino è un avvocato, 48 anni. Alle ultime elezioni del 2020 è stato eletto con un cartello di liste civiche.

Il sindaco di Sorrento Massimo Coppola è stato bloccato ieri sera dai finanzieri della compagnia di Massa Lubrense mentre intascava una mazzetta, nel corso di una cena a cui ha preso parte dopo un evento sportivo. Al momento al primo cittadino viene contestato il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità.

Sorrentino è stato arrestato insieme a un suo collaboratore e componente dello staff personale, Francesco Di Maio a cui gli inquirenti contestano, come al primo cittadino, l'induzione indebita a dare o promettere utilità. L'accusa è di corruzione per aver ricevuto indebitamente la somma di denaro di 6.000 euro in contanti da un imprenditore operante nella penisola sorrentina, in relazione all'appalto per l'affidamento dei servizi di refezione scolastica per il periodo 2023-2026, aggiudicato allo stesso dal Comune di Sorrento, per un valore complessivo a base d'asta di oltre 4,5 milioni di euro.

L'arresto è stato effettuato allorché l'imprenditore, nel corso di una cena appositamente organizzata a tal fine in un ristorante di Sorrento, ha consegnato al Sindaco e al suo collaboratore la somma di denaro in contanti, costituente un'ulteriore tranche della maggior somma di denaro indebitamente pattuita, pari complessivamente ad euro 120.000.

Dalle indagini è emerso che, a fronte della somma di denaro pattuita, in relazione all'appalto su indicato, l'imprenditore, sino al 20 maggio 2025, avrebbe corrisposto al Sindaco di Sorrento, direttamente o per il tramite del suo collaboratore, la somma complessiva di 66.00 euro. Dalle indagini è emerso, altresì, che lo stesso imprenditore in precedenza avrebbe corrisposto, in più soluzioni, la somma complessiva di euro 50.000 in contanti, in relazione all'aggiudicazione di un altro appalto, da parte del Comune di Sorrento, relativo al servizio di ottimizzazione e miglioramento dell'asilo nido comunale per il triennio scolastico 2022-2025. Nella flagranza di reato la Guardia di Finanza ha proceduto ad una perquisizione d'iniziativa nell'abitazione del Sindaco, nel corso della quale sono stati rinvenuti oltre 34.000 euro in contanti.

Nato a Sorrento nel giugno del 1977, Coppola si è laureato in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli Federico II. Dal 2010 esercita come avvocato in un suo studio. “Per me la politica è sempre stato un mezzo per fare qualcosa di buono per il prossimo e per la collettività, mai uno strumento per conseguire vantaggi personali”, si legge sul suo sito personale massimocoppola.com.

Il 2010 è anche il primo anno in cui si è candidato ed è stato eletto in Consiglio comunale a Sorrento. Nel 2014 il primo incarico come assessore con deleghe alle Politiche giovanili, artigianato e commercio. Dopo altre esperienze e incarichi nelle successive amministrazioni nel 2020 si è candidato a sindaco vincendo le elezioni.

Massimo Coppola era diventato sindaco di Sorrento, dopo aver vinto il turno di ballottaggio con 5.461 preferenze, pari al 60,55 per cento dei voti, sostenuto dalle liste civiche Sorrento Adesso, Nuova Sorrento e Viviamo Sorrento e dal Pd, contro lo sfidante Mario Gargiulo, appoggiato dalle liste civiche La Grande Sorrento, Sorrentocisto, Con Noi per Sorrento, LOnda ed Il Ponte, che ha totalizzato 3.558 preferenze, pari al 39,45 per cento dei voti. Il suo percorso politico pero' era iniziato nel centrodestra, e nel 2013 aveva aderito al Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano, lasciando il Pdl.