Green pass falsi, 46enne rubava i dati per clonare le certificazioni anti Covid

È stato arrestato in flagrante un uomo di Gragnano: in casa aveva carte di credito rubate, documenti e banconote false

Il materiale sequestrato a Gragnano

Il materiale sequestrato a Gragnano

Napoli, 26 dicembre 2021 – Produceva green pass falsi da vendere sul mercato, banconote e carte di credito. È stato arrestato in flagranza di reato un 26enne di Gragnano, nel Napoletano, accusato di fabbricazione e introduzione di banconote e documenti contraffatti.

Il materiale sequestrato a Gragnano
Il materiale sequestrato a Gragnano

Nella sua abitazione, i carabinieri hanno trovato 39 carte di identità false, 44 banconote da 20 euro contraffatte e 4.500 euro in contante di vario taglio la cui origine non è stata chiarita. Ma non solo. Tra il materiale controllato, c’erano anche 15 carte di pagamento intestate ad altre persone, un computer e una stampante utilizzata per riprodurre le banconote.

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Tra i file conservati nell'hard disk del pc, in una cartella nominata "Green pass rubati", sono state trovate alcune matrici utilizzate per falsificare green pass. Molte certificazioni verdi erano pronte per essere stampate e riportavano già i dati anagrafici di altre persone, inconsapevoli dell'utilizzo dei loro dati sensibili. Il 26enne è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.