Mercoledì 24 Aprile 2024

Napoli, proclamazione Manfredi a sindaco slitta per contestazioni sui verbali elettorali

Ma il primo cittadino non rischia la poltrona e sta già lavorando alla giunta, ai fondi Pnrr per il rilancio economico e ad eventi per le festività natalizie

Dario Nardella, sindaco di Firenze e Gaetano Manfredi, eletto sindaco di Napoli

Dario Nardella, sindaco di Firenze e Gaetano Manfredi, eletto sindaco di Napoli

Napoli, 6 ottobre 2021 - Dovrà attendere qualche giorno in più del previsto Gaetano Manfredi prima di essere proclamato sindaco di Napoli: sulla convalida del risultato elettorale pesano diverse contestazioni ai verbali redatti dai presidenti di seggio. Schermaglie che non mettono in discussione l'esito del voto, ma che inevitabilmente allungheranno i tempi necessari all'ufficio elettorale per convalidare i risultati, quasi certamente fino alla fine della settimana prossima.  Tempo in più che Manfredi potrà utilizzare per lavorare alla giunta di alto profilo con la quale intende affrontare la sfida dei prossimi cinque anni a Palazzo San Giacomo, e che ieri l'ingegnere prestato alla politica stimava di poter presentare nel giro di due settimane. "Alzare l'asticella della qualità" è lo slogan che il professore di Nola ripete ai suoi interlocutori politici.  Comunali Napoli, Manfredi alla sua prima giornata da sindaco: "Forte mandato popolare"

Focus sulla formazione della giunta

Manfredi ha in corso già da ieri una serie di contatti con gli esponenti dei partiti della coalizione, sia a livello locale che nazionale, per parlare della squadra. A tutti è stata ribadita la volontà di formare una giunta di livello, sacrificando gli interessi personali. Non ci sarà posto per gli uscenti, come l'ex assessore allo Sport con de Magistris, Ciro Borriello, oggi transitato nelle fila dei Cinque Stelle: "Ci darà una mano come consigliere comunale", ha tagliato corto l'ex rettore.   Gaetano Manfredi: chi è il sindaco in pectore di Napoli

Obiettivo: puntare ai fondi Pnrr

Fitta l'agenda: oltre alla formazione della giunta la necessità di partire subito col piede giusto una volta proclamato sindaco: frequenti i contatti con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Programmazione Economica, Bruno Tabacci, e con altre figure di spicco della burocrazia ministeriale per far decollare quel patto per Napoli che l'ex rettore vuole attuare sfruttando i fondi del Pnrr. Ieri Manfredi ha avuto anche contatti con tanti protagonisti della società civile partenopea, dal patron del Napoli Aurelio De Laurentiis ("Se il Napoli vincesse lo scudetto sarei l'uomo più felice del mondo" l'auspicio del neo sindaco) agli industriali al vescovo don Mimmo Battaglia.  Manfredi ha ricevuto la visita del sindaco di Firenze, Dario Nardella. Al centro del colloquio comuni politiche in tema di turismo. L'idea è quella di creare un asse tra città d'arte tra le più belle al mondo, come Roma, Napoli e Firenze. 

Al lavoro per le festività natalizie

"Subito al lavoro per organizzare qualche evento per Natale e Capodanno perché credo sia giusto festeggiare: è un modo non solo per dare speranza a tutti ma anche per far ripartire un po' la città dal punto di vista dell'economia" - ha dichairato questa mattina il neo sindaco Manfredi, ai microfoni di radio Marte. "Abbiamo bisogno di positività, sempre con i piedi per terra però bisogna essere positivi" conclude.