Napoli, 17 aprile 2025 – Tragico incidente alla funivia del Faito: la cabina a monte si è staccata ed è precipitata in un dirupo. Ci sono 4 morti e un ferito gravissimo. L’abitacolo si è spezzato in più parti nei pressi della stazione di monte. L'unica sopravvissuta è una donna, le vittime sono tre turisti (due inglesi e una donna israeliana) e il macchinista Eav, Carmine Parlato.
È successo oggi pomeriggio a causa di un guasto sulla linea, probabilmente dovuto al forte maltempo. "Si è spezzato il cavo di trazione”, ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia. Subito si è azionato il blocco di emergenza per la cabina a valle e i passeggeri – quasi tutti turisti tedeschi, tra cui dei bambini – sono rimasti sospesi per qualche ora: sono stati imbragati e recuperati. Poi la terribile notizia: l’altra cabina è finita in un crepaccio. La Procura di Torre Annunziata ha aperto l'inchiesta. Oltre 50 vigili del fuoco impegnati nei soccorsi. Non è il primo incidente: qui i precedenti
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"Esprimo le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime della tragedia della funivia del monte Faito. Non ci sono parole per descrivere un dolore così grande: è una tragedia che lascia senza fiato". Così il sindaco di Vico Equense, Giuseppe Aiello, che commenta in una nota il drammatico incidente che oggi pomeriggio ha sconvolto le comunità di Vico Equense e Castellammare di Stabia.
"Anche la nostra città è in lutto - prosegue il sindaco - per la perdita di un nostro concittadino, Carmine Parlato, dipendente dell'Eav e originario di Vico Equense, che ha perso la vita insieme ai passeggeri. L'intera città si stringe con affetto e profonda vicinanza attorno alle famiglie delle persone scomparse. A loro va tutto il nostro conforto. Eventi come questo non dovrebbero mai accadere. Ci auguriamo che si faccia al più presto piena luce sulle cause di questa immane tragedia" conclude il primo cittadino.
Due delle vittime della funivia del Faito erano inglesi, la terza di nazionalità israeliana: lo si è appreso dal sindaco della città metropolitana Gaetano Manfredi, stasera in visita al luogo della tragedia. Manfredi ha spiegato che sono state contattate le ambasciate e che l'aeroporto di Capodichino, solitamente chiuso nelle ore notturne, stanotte sarà utilizzabile in modo da rendere possibile l'eventuale arrivo delle famiglie. La quarta vittima, italiana, era il macchinista della funivia presente a bordo della cabina precipitata.
"La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, impegnata a Washington per l'incontro con il Presidente americano Donald Trump, ha appreso del tragico incidente avvenuto oggi sulla funivia del Monte Faito e desidera esprimere, a nome del Governo italiano e suo personale, la vicinanza e le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e ai feriti". Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi spiegando che "Meloni è in contatto con il Ministro per la protezione civile Nello Musumeci e il Capo del Dipartimento Fabio Ciciliano".
"Gli accertamenti sono in corso, lasciamo operare il procuratore Fragliasso e le forze di polizia. Il rigore con cui questa indagine è partita sarà sicuramente foriero di notizie, non certo oggi ma nei prossimi giorni". Così il prefetto di Napoli, Michele di Bari, rispondendo ai cronisti dopo essersi recato a Castellammare di Stabia per la tragedia della funivia del Faito. Il prefetto, subito dopo la notizia dell'incidente, ha convocato il Centro di coordinamento soccorsi. "L'intervento dei soccorsi è stato tempestivo ed efficace, ringrazio tutte le forze dell'ordine", dice di Bari ricordando l'intervento di evacuazione della cabina della funivia rimasta sospesa, a valle, da cui sono stati tratti in salvo otto passeggeri e un macchinista.
La cabina si è schiantata al suolo trascinando con sé cinque persone: due coppie di turisti stranieri e il macchinista di bordo, Carmine Parlato, dipendente dell'Eav. L'unica sopravvissuta è una donna, condotta in eliambulanza all'ospedale del Mare di Napoli. Incolumi invece i nove passeggeri saliti sulla cabina diretta a valle, rimasta sospesa nel vuoto a una ventina di metri dal suolo fino all'arrivo dei soccorritori, che hanno tirato fuori i viaggiatori imbragandoli uno ad uno. Nel loro caso ha funzionato il freno di sicurezza, ad evitare guai peggiori. L'incidente è avvenuto poco dopo le 14.30. A dare la notizia della sciagura è stato l'ad di Eav, l'Ente Autonomo del Volturno che gestisce la funivia, Umberto De Gregorio: "La cabina a monte è caduta" il post sui social arrivato poco dopo le 18 che ha spezzato ogni speranza. Preceduto pochi minuti prima dall'annuncio: "Una tragedia".
Quanto alla dinamica, De Luca chiarisce che "avevamo due cabine, quella che era rimasta in giù, a 100 metri di altezza, con l'aiuto davvero straordinario dei vigili del fuoco, sono stati recuperati e fatti scendere a uno a uno a terra i turisti. La cabina che era rimasta in alto, in montagna ha avuto delle difficoltà. È probabile che sia scesa alla massima velocità e abbia urtato uno dei piloni centrali. Però non aggiungo altro perché si sta accertando la dinamica di questa tragedia". "In tutto questo - evidenzia - devo dire che anche l'elicottero del 118 è intervenuto in montagna rapidamente anche in condizioni difficilissime. La struttura di soccorso, di aiuto, di assistenza ha funzionato in maniera davvero importante".
"Si è spezzato il cavo di trazione, ha funzionato il freno d'emergenza a valle, ma evidentemente non quello della cabina che stava entrando nella stazione sulla sommità del Faito". Lo dice il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, rispondendo ai giornalisti, confermando che sulla cabina caduta c'erano cinque persone, quattro turisti e il macchinista. Tutti salvi i dodici turisti stranieri che erano rimasti bloccati nella cabina a valle, a pochi metri dal suolo, portati giù con imbragature e un verricello. Il sindaco ricorda che la funivia ha riaperto una settimana fa dopo lo stop invernale: "I dipendenti Eav hanno ripetuto che sono orgogliosi della tecnologia dell'impianto, hanno detto che fanno sistematicamente le prove di sicurezza nel caso si dovesse spezzare il cavo di trazione".
Sale a 4 il bilancio delle vittime della funivia del Monte Faito. Secondo quanto si apprende da fonti dei soccorritori, è stato ritrovata poco fa priva di vita la persona che risultava dispersa. Una quinta persona che era nella cabina precipitata è invece stata evacuata con l'eliambulanza in condizioni gravi.
Erano dei turisti le tre vittime della caduta della cabina della Funivia Castellammare di Stabia-Monte Faito. Lo ha confermato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, intervistato da Rai News 24. "La funivia era uno strumento anche di promozione turistica del territorio. Si raggiunge con questa funivia il Monte Faito. C'è tutto il golfo di Napoli davanti, il Vesuvio di fronte, era un attrattore turistico. Devo dire che le quattro persone che hanno perso la vita erano due coppie di turisti, questo ci hanno detto i soccorritori. A conferma del fatto che era un attrattore turistico importante", ha detto. "Vediamo come è andata. Dobbiamo adesso, con il massimo rigore, fare gli accertamenti. Per il resto siamo qui per garantire tutto quello che è necessario in termini di assistenza", ha aggiunto.
Il procuratore capo di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso, è già sul luogo dell'incidente alla funivia del Faito per coordinare l'apertura di una inchiesta sull'accaduto.
"Il ministro Matteo Salvini, profondamente addolorato per le vittime, ha chiesto un report accurato sull'incidente della funivia sul monte Faito. L'obiettivo è approfondire tutti gli aspetti della vicenda e accertare eventuali responsabilità in tempi rapidi". Così una nota del Mit.
"Apprendo con profondo dolore della tragedia avvenuta sulla funivia del Monte Faito. Esprimo le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e rivolgo un pensiero di riconoscenza a tutti i soccorritori impegnati". Lo dice sui suoi profili social, il presidente del Senato, Ignazio La Russa.
“Al momento il bilancio è di 3 morti, un ferito gravissimo e un disperso. La persona ferita sta arrivando con l’elicottero della protezione civile all’ospedale del Mare. Il disperso credo sia precipitato nel vallone. Si sta lavorando per recuperarlo, ma c’è nebbia e vento: non si riesce ad arrivare a piedi nei crepacci”. È la ricostruzione del governatore Vincenzo De Luca in diretta telefonica con Rai News. La dinamica? “Dopo il guasto sembra che la cabina sia scesa a forte velocità, ma non posso anticipare niente”. Quattro i turisti a bordo della cabina precipitata: “Erano due coppie di turisti, salivano al Monte Faito perché un punto panoramico sul golfo di Napoli”.
Il sottosegretario alle infrastrutture e trasporti, Antonio Iannone, si sta recando sul Faito dove è precipitata una cabina della funivia che collega la stazione posta a 1.100 metri d'altezza sulla montagna e Castellammare di Stabia. Il sottosegretario - si apprende - sarà sul posto per seguire la vicenda e le operazioni di recupero.
Sono stati estratti 4 cadaveri dalla cabina a monte della funivia del Monte Faito precipitata nel pomeriggio. Nella cabina c'erano cinque persone, quattro passeggeri più il macchinista, dipendente dell'Eav, la holding dei trasporti campana che gestisce l'impianto. A quanto apprende l'Agi, al momento sono deceduti tre dei passeggeri e il macchinista, mentre un altro passeggero risulterebbe disperso. Le operazioni dei soccorsi sono rese più complesse del maltempo e dalla coltre di nebbia presente sulla vetta del Faito.
É al momento di tre vittime, un ferito grave e un disperso - il macchinista - il bilancio dell'incidente alla funivia del monte Faito. Lo si apprende da fonti dei soccorritori. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco e le squadre del soccorso alpino.
Sulla cabina della funivia del monte Faito precipitata questo pomeriggio ci sarebbero state cinque persone: quattro passeggeri più il macchinista, dipendente dell'Eav, l'azienda che gestisce l'impianto. Sono in corso le ricerche dei dispersi con l'ausilio di elicotteri, ma le operazioni sono complicate dal maltempo e dalla coltre di nebbia sulla sommità del Faito.
Anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca si sta recando a Castellammare di Stabia per seguire la vicenda della Funivia del Faito. Un elicottero sorvola la zona e alcune ambulanze sono giunte sul posto. Nella stazione a valle dell'impianto, dove 16 passeggeri sono stati fatti scendere dalla cabina rimasta bloccata a pochi metri dal suolo, è giunta in lacrime la moglie del conduttore che è a bordo della cabina rimasta bloccata a monte e con la quale sono stati persi i contatti.