Ischia, nuova frana a Barano. Trovata l'auto di Mariateresa: si cerca l'ultima dispersa

Ritrovata la Fiat Panda di Mariateresa Arcamone, si scava per trovare la cameriera ancora dispersa. Prorogata l'allerta meteo fino alle 16 di domenica 4 dicembre. Lo smottamento di oggi è stato causato da un guasto alla condotta idrica, senz'acqua gli abitante a valle. Aggiornamenti su sfollati e riapertura delle scuole

Ischia (Napoli), 3 dicembre 2022 – I vigili del fuoco sono al lavoro sulla collina di Casamicciola dove è stata ritrovata l'auto dell'ultima dei dispersi: la 31enne Mariateresa Arcamone, cameriera in un bar di Forio. Le squadre di soccorritori all'opera a via Celario, epicentro della frana di Casamicciola di sabato scorso, hanno trovato la macchina dell'ultimo dei dispersi, la giovane Mariateresa Arcamone, 31enne cameriera in un bar di Forio. Grazie alla tregua concessa dal meteo, si sta scavando nella zona della casa di Mariateresa e poco fa la sua Fiat Panda è stata trovata, sepolta dal fango, in cima al tetto della abitazione della giovane donna di cui però non si ha ancora traccia. Prosegue il lavoro delle squadre del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.

Frana a Ischia, si cerca ancora l'ultima dispersa: 150 vigili del fuoco sull'isola 

Anche il mondo del calcio è in lutto per le 11 vittime della frana e per l’ultima donna ancora dispersa. Oggi il calciatore Giovanni Mattera capitano dell'Ischia Calcio, squadra militante nel campionato di eccellenza – ha indossato la fascia con i nomi delle vittime della frana in occasione della gara con il Napoli United. Tra i tanti nomi, anche quello di Mariateresa: la cameriera che al momento è inserita tra i dispersi.

Ischia Calcio, la fascia del capitano con i nomi delle vittime
Ischia Calcio, la fascia del capitano con i nomi delle vittime
Il luogo in cui è stata trovata la Fiat Panda di Mariateresa Arcamone
Il luogo in cui è stata trovata la Fiat Panda di Mariateresa Arcamone

Barano: abitanti senz'acqua

È stata causata dalla rottura di una condotta idrica la frana verificatasi questa mattina lungo la strada che conduce alla spiaggia dei Maronti, nel comune di Barano d'Ischia. Lo hanno accertato i tecnici comunali giunti sul posto: un tratto di tubazione molto vecchio e di grosse dimensioni ha ceduto di colpo provocando uno smottamento verso la sede stradale. Attualmente la strada per i Maronti resta chiusa mentre i tecnici della società idrica isolana Evi lavorano per ripristinare quanto prima la fornitura dell'acqua agli abitanti a valle del guasto.

Oggi è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto legge varato dal governo contenente interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi eccezionali verificatisi nel territorio dell'isola di Ischia a partire dal 26 novembre 2022

Ischia, prorogata l'allerta meteo: c'è il rischio di nuove frane sulla costa. La mappa

Smottamento lungo la strada che conduce alla spiaggia dei Maronti, a Barano d'Ischia
Smottamento lungo la strada che conduce alla spiaggia dei Maronti, a Barano d'Ischia

La frana di Barano

C’è stato un altro smottamento sull’isola di Ischia, una nuova frana ha portato a valle diversi metri cubi di terriccio e massi. È accaduto intorno alle 10 di questa mattina nel territorio di Barano d'Ischia, lungo la strada che conduce alla spiaggia dei Maronti. Sospeso il transito lungo la strada coinvolta dalla frana, sono in corso le verifiche sulla staticità dell'intero costone su cui fortunatamente non ci sono abitazioni. Nelle prossime ore si saprà se e quando la strada potrà essere riaperta per consentire agli abitanti della zona dei Maronti di poter circolare liberamente e raggiungere quindi le proprie abitazioni. Riprese le ricerche dell'ultima dispersa. Intanto, stamattina è scattato il primo sequestro di tre scheletri abusivi in una zona sotto vincolo paesaggistico. 

"Sono 54 le famiglie che vivono nella zona rossa di Casamicciola, a Ischia, che non si sono volute allontanare dalle loro abitazioni". È il commissario Giovanni Legnini a riferirlo in video collegamento da Casamicciola durante la conferenza stampa della Prefettura di Napoli. "Nei loro confronti, le forze dell'ordine stanno svolgendo un'opera di convincimento e persuasione, con la notifica dell'ordinanza di evacuazione emessa ieri", ha aggiunto Legnini.

Allerta meteo: prorogata

È ancora allerta gialla a Ischia per il maltempo. La Protezione civile della Campania ha infatti prorogato l'avviso già in vigore sull'isola e sulle zone della regione che comprendono Napoli, Isole, Area Vesuviana, Piana Campana, Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, estendendolo anche alle zone Tusciano e Alto Sele; piana Sele e Alto Cilento; Basso Cilento. "Si prevedono su tutta la fascia costiera della Campania almeno fino alle 16 di domani – spiega la protezione civile regionale – precipitazioni localmente anche intense e un conseguente rischio idrogeologico, soprattutto nei territori dove la situazione è già fortemente compromessa dalle precipitazioni degli ultimi giorni e in condizioni idrogeologiche particolarmente fragili. Sono possibili frane, colate rapide di fango, caduta massi, allagamenti, ruscellamenti con trasporto materiali, allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua, esondazioni e altri scenari connessi al rischio idrogeologico".

Si continua anche a spalare detriti per permettere il ripristino della viabilità, al momento la strada statale 270 è transitabile a senso unico alternato solo per i mezzi di soccorso. "Si tratta - è stato spiegato durante l'incontro al termine del Comitato coordinamento soccorsi – di una strada strategica per la ripresa delle attività e delle normali condizioni di vita che sono necessarie sull'isola". Il capo della protezione civile regionale, Italo Giulivo, ha spiegato che "con il dipartimento di protezione civile nazionale, è stato concordato l'impiego dei loro Centri di competenza con tecnologie innovative per avere un monitoraggio che indichi un eventuale spostamento che le piogge possono determinare sui fronti di frana e gestire il rischio".

Riprese le ricerche dell'ultima dispersa

Sono partite le ricerche per il recupero dell'ultima persona dispersa: la 31enne Mariateresa Arcamone. Le operazioni sono concentrate tra via Celario e via Santa Barbara, nel comune di Casamicciola. Continua anche l'assistenza dei vigili del fuoco alla popolazione per il recupero di masserizie e beni di prima necessità dalle abitazioni. In corso anche le operazioni di rimozione del fango per il ripristino della viabilità.

Oggi sull'isola operano 220 vigili del fuoco con 83 mezzi di soccorso. Ieri moltissimi dei residenti della zona interessata dalla frana che il 26 novembre ha spazzato via case e vite – 11 le vittime accertate, ma il bilancio potrebbe salire a 12 nelle prossime ore – sono state fatte evacuare con autobus messi a disposizione dagli hotel che hanno offerto a tutti l'alloggio. E sarà così almeno fino a che le strade non saranno liberate dal fango. Anche se 53 persone hanno rifiutato l'evacuazione e hanno deciso di restare nelle loro case nonostante l'ordinanza firmata dalla prefettura di Napoli.

Sfollati: com’è andata la prima notte

Non piove da diverse ore sull'isola di Ischia e la prima notte fuori casa per gli oltre 1.100 sfollati sembra sia passata tranquilla, nonostante la paura e i disagi. "L'operazione nel suo complesso è riuscita: il piano di allontanamento dalle abitazioni ha funzionato". Lo ha detto questa mattina Giovanni Legnini, commissario per l'alluvione a Ischia, commentando l’esito dello sfollamento d’urgenza, scattato in anticipo rispetto al piano d’azione che era stabilito per l’arrivo dell’allerta meteo. "Abbiamo avuto la necessità di anticipare il provvedimento in seguito all’allerta meteo gialla – ha spiegato Legnini – scattata a partire dalle 12 di ieri. Si erano creati i presupposti di necessità, urgenza e dovere di adottare i provvedimenti”.

“L'anticipazione delle operazioni di tre ore ha consentito di completare un lavoro molto difficile e ben fatto. E cioè: approvare e delimitare in via definitiva la zona rossa, definire il piano speditivo per l'allontanamento, definire l'accordo con Federalberghi per l'accoglienza delle persone”, ha evidenziato il commissario. Inoltre, la protezione civile regionale ha “predisposto mezzi, pulmini, punti raccolta e centri di smistamento", ha concluso.

Vigili del Fuoco, sui luoghi della frana a Ischia
Vigili del Fuoco, sui luoghi della frana a Ischia

Scuole: quando riaprono

Sull'intera isola di Ischia le scuole del ciclo primario dovrebbero riaprire nella giornata di lunedì 5 dicembre, mentre per le scuole di grado superiore la riapertura dovrebbe essere fissata per mercoledì 7 dicembre. È l'orientamento indicato dal commissario per l'emergenza, Giovanni Legnini, che alle 12 ha iniziato una riunione con tutti i sindaci dell'isola per fare il punto sull’andamento dell’emergenza.