Mercoledì 24 Aprile 2024

Food truck solidale sulle strade di Napoli: pasti caldi ai senzatetto

Approda anche a Napoli "Cucina mobile", il progetto di Fondazione Arca contro la fragilità sociale. Distribuirà 270 pasti completi a settimana, presto anche a Mestre e Bari

I volontari sul food truck

I volontari sul food truck

Napoli, 30 maggio 2022 – Un “food truck” speciale sulle strade di Napoli, un mezzo attrezzato con forni e bollitori per sfornare 270 pasti caldi a settimana, da distribuire a senzatetto e persone in difficoltà. Una vera e propria “Cucina mobile”, questo il nome del progetto di Fondazione Progetto Arca, che accompagnerà i volontari delle unità di strada di “Progetto Arca” e “Angeli della Strada” nella distribuzione serale di piatti pronti ai senza fissa dimora che vivono per le strade di Napoli. Il progetto è stato presentato questa mattina in piazza Garibaldi, nella zona della stazione centrale di Napoli alla presenza delle autorità.

Il food truck della solidarietà, ecco perchè: 

 

Cucina mobile: come nasce

L'idea della Cucina Mobile nasce dall'esperienza maturata sul campo, durante la pandemia, da parte degli operatori e dei volontari, che a fronte alla chiusura forzata di molti servizi hanno dovuto e voluto garantire pasti regolari, sani ed equilibrati a chi non ha modo di cucinarsi in autonomia. L’obiettivo è sostenere concretamente le persone in stato di grave povertà ed emarginazione sociale.

La Cucina Mobile consegnerà direttamente in strada pasti caldi di qualità, appena cucinati con prodotti freschi e con proposte diversificate per un apporto nutrizionale sano ed equilibrato, oltre che per andare incontro alle varie esigenze culturali e religiose. Monoporzioni con primo e secondo a base di carboidrati, carne e verdure, a cui si aggiunge sempre una zuppa e un tè, e inoltre uno zainetto contenente una ricca colazione per la mattina successiva.

I numeri del progetto

A Napoli la Cucina Mobile di Progetto Arca distribuirà ogni settimana 270 cene calde e altrettante colazioni, organizzando la consegna in due sere a settimana in collaborazione con i volontari locali di Angeli di Strada Villanova. La Cucina Mobile permetterà ai volontari di entrare in contatto con le persone in difficoltà e di monitorare i casi di maggiore fragilità: attraverso un pasto completo, all'occorrenza il dono di un sacco a pelo, si faciliterà l'opportunità di un momento di ascolto privilegiato, propedeutico alla nascita di relazioni fiduciarie con le persone incontrate, volte all'avvio di azioni di orientamento ai servizi assistenziali sul territorio ed all'inserimento in percorsi di accoglienza e reinserimento sociale.

Non solo Napoli: la mappa delle città

Il servizio è partito da Milano nel marzo 2020, in piena pandemia, e da lì è cresciuto diffondendosi sul territorio nazionale. Oltre a Napoli, le città a oggi dotate della Cucina Mobile di Progetto Arca sono Milano, Roma, Torino e Varese. Nel complesso oggi in Italia Progetto Arca distribuisce 2.270 cene calde e 2.270 colazioni alla settimana. Sono previste altri progetti anche a Bari e Mestre. “Con la pandemia, improvvisamente le persone che incontravamo in strada si sono trovate ancora più sole e isolate – racconta Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca – con il rischio, a causa della chiusura delle mense, di saltare i pasti per giorni interi. La nostra risposta è stata mettere le ruote alla cucina e raggiungerli per offrire loro cibo in quantità e qualità ideali. Da allora il servizio della Cucina Mobile si è moltiplicato nel numero di pasti distribuiti e nel numero di città raggiunte". L'assessore alle polittiche sociali di Napoli, Luca Trapanese, si dice "sempre più convinto che il welfare debba vincere la sfida della modernità, raggiungendo le persone fragili per offrire servizi sempre più attenti alle esigenze individuali e al benessere generale. Il progetto di Cucina Mobile che parte a Napoli grazie alla Fondazione Progetto Arca Onlus va esattamente in questa direzione. È importante, anche per chi vive senza fissa dimora, avere un'alimentazione sana; altrettanto importante per noi è promuovere una distribuzione attenta allo spreco".