Napoli, 11 giugno 2022 – Hanno ricreato un lido davanti a Palazzo San Giacomo, un pezzo di spiaggia in città con tanto di ombrelloni, materassini e salvagente. È iniziata così la protesta organizzata questa mattina a Napoli, un flashmob contro il caro-spiagge nel Golfo di Napoli e la proposta di reintrodurre il numero chiuso negli arenili liberi, come la famosa Spiaggia delle Monache.
È il provocatorio flashmob degli attivisti di Potere al Popolo scesi in piazza per chiedere l'accesso libero a tutto il litorale cittadino. “A Napoli il mare è disponibile solo per chi se lo può permettere – si legge nel volantino diffuso durante la protesta – in una città che è ancora agli ultimi posti nelle classifiche della qualità della vita”. Il “Lido San Giacomo” – così è stato ribattezzato il flashmob davanti al municipio – è rimasto aperto per un'ora: il tempo di dedicarsi alle attività balneari, ascoltare qualche tradizionale brano estivo e posare per foto scattate da turisti incuriositi dall'iniziativa.
“Ancora una volta – spiega Chiara Capretti di Potere al Popolo – la giunta Manfredi orienta la sua attività amministrativa in senso elitario ed escludente verso una parte dei cittadini. I lidi a pagamento e l'ingresso programmato alle spiagge libere escludono le classi popolari e rendono la costa, che è di tutti, a misura dei privati e dei loro interessi”.