Covid Napoli, l’Asl: “Poche tremila adesioni alla campagna per i maturandi”

Secondo l’assessora all’Istruzione Lucia Fortini, a livello regionale raggiungere metà degli studenti è stato invece “un risultato straordinario”

Vaccini ai giovani

Vaccini ai giovani

Napoli, 1 giugno 2021 - L’adesione degli studenti tra i 17 e i 20 anni di Napoli che si sono prenotati per la campagna vaccinale avviata dalla Regione Campania nei giorni 1 e 2 giugno, e destinata a coloro che devono sostenere l’esame di maturità, “è inferiore alle aspettative”, mentre se vediamo i dati a livello regionale è “un’adesione massiccia” e “un risultato straordinario”.

Emerge questo dai commenti del direttore generale dell’Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva e dall’assessora all’istruzione della Regione Campania Lucia Fortini, entrambi in visita oggi pomeriggio all’hub di Capodichino, a Napoli.

I dati sulle adesioni

Partiamo dai numeri. A livello regionale, in base ai dati comunicati da Fortini, su una platea di circa 70mila maturandi, ci sono stati 22mila studenti che si sono prenotati. A questi vanno aggiunti altri 15mila già vaccinati come caregiver o conviventi con persone fragili. Dunque più della metà dei giovani tra i 17 e i 20 anni ha ricevuto almeno una somministrazione di vaccino.

Tuttavia, la percezione di Verdoliva sui dati di Napoli è molto diversa: “Su Napoli abbiamo circa 21.000 maturandi ma a stamattina abbiamo poco meno di tremila che hanno aderito. Ricordo che ne avevamo già intercettati 4000 tra 17 e 20 in categorie come caregiver e fragili, 6.000 è inferiore ad aspettative, ma siamo sempre a disposizione a vaccinarli se aderiscono”, ha concluso il direttore dell’Asl Napoli 1.

Con le altre tremila somministrazioni di domani, si parla in tutto di 6.000 studenti. Se si aggiungono i 4.000 caregiver, anche a Napoli si arriva alla metà degli studenti: un dato che per Verdoliva è inferiore alle aspettative, mentre un rapporto simile viene visto come un successo dall’assessora. Resta da capire come avvicinare la parte di studenti che ha scelto di non prenotarsi.

Un segnale importante

Sia Verdoliva sia Fortini condividono in ogni caso l’utilità di questa giornata: "Oggi diamo un segnale importante, stiamo riuscendo ad abbassare la fascia d'età delle vaccinazioni, questa giornata per i maturandi dà un segnale di sicurezza a loro e significa che abbiamo già lavorato bene e tanto per le fasce di età avanzata”, ha spiegato il direttore dell’Asl Napoli 1.

"Oggi è una giornata che rende liberi tanti giovanissimi, che sono molto contenti di partecipare perché non ne possono più di questa pandemia terribile. Gli adolescenti hanno voglia di socialità e quindi era giusto proteggerli e restituire loro quanto gli è stato tolto”, il commento dell’assessora regionale all’istruzione.