Lunedì 22 Aprile 2024

Covid Campania, oggi 1.958 casi e 5 morti. Il bollettino del 4 novembre

Sul fronte dei ricoveri, si registrano aumenti in tutti i reparti: 283 pazienti positivi in area medica e 14 in terapia intensiva

Napoli, 4 novembre 2022 – Continuano le scosse di assestamento in Campania, dove i dati dei contagi appaiono in continua oscillazione. Sono 1.958 i nuovi casi di Covid-19 accertati in tutta la regione nelle ultime 24 ore (-659 rispetto a ieri), su un totale di 12.138 test effettuati: 9.792 antigenici e 2.346 molecolari. Il bollettino di oggi riporta anche 5 decessi.

Covid Campania, De Luca: "Medici no vax fuori dai reparti". Il bollettino del 5 novembre

Covid Campania, 4 novembre 2022
Covid Campania, 4 novembre 2022

Il bollettino di oggi

I casi individuati dal tracciamento dei tamponi sono stati 1.858 positivi al test antigenico e 100 al molecolare. I dati sono forniti dall'unità di crisi regionale nel consueto bollettino quotidiano. Dei cinque decessi registrati oggi, solo uno è avvenuto nelle ultime 48 ore: tutti gli altri sono dei giorni precedenti. Sul fronte dei ricoveri, si registrano aumenti in tutti i reparti. Sono 283 pazienti positivi in degenza ordinaria (+10) e 14 ricoverati in terapia intensiva (+2).

De Luca: “Sbagliato riammettere sanitari no vax”

Nella diretta Facebook di oggi, il governatore Vincenzo De Luca ha bacchettato il Governo sulla decisione di reintegrare i sanitari non vaccinati. "Si è detto che dobbiamo riconoscere la libertà di farsi vaccinare o no: questa è una cosa francamente intollerabile”, ha commentato il presidente della Campania. “In Italia c'è l'obbligo di vaccinarsi per i bambini da 0 a 6 anni, altrimenti non possono essere ammessi a scuola. Questo per una ragione di tutela della salute di altri bambini magari immunodepressi, o che non possono farsi il vaccino. È un dovere civile supportato dalle certezze mediche scientifiche che riguardano i vaccini. Quindi siamo nella situazione paradossale in cui i bambini 0-6 anni sono obbligati a vaccinarsi, i medici no. Cose veramente da Sant'Uffizio", conclude il presidente delle Campania, Vincenzo De Luca.