Covid Campania, 8 ottobre: 318 casi. De Luca: "Scuola, nessuna emergenza"

"Siamo la regione che ha avuto l'incremento maggiore del trasporto: con 950 bus in più per la scuola, rispetto ai 644 della Lombardia e i 202 della Regione Lazio”, dice il governatore De Luca

Il bollettino regionale dell'8 ottobre

Il bollettino regionale dell'8 ottobre

Napoli, 8 ottobre 2021 - Continua a salire anche se di poco, l'indice di contagio in Campania. Se ieri l'indice di contagio era pari al 2.01%, oggi si attesta al 2,09%. Martedì scorso, invece, l’incidenza era crollata allo 0,90%. Sono 318 i nuovi casi di coronavirus emersi nelle ultime 24 ore in Campania dall'analisi di 15.193 tamponi, 3 i nuovi decessi registrati nelle ultime 48 ore. Negli ospedali, scendono a 16 (1 in meno di eri) i pazienti ricoverati in gravi condizioni in terapia intensiva, sono invece 192 (11 in meno di ieri) i degenti ricoverati nei reparti Covid.

“Nella scuola non registriamo emergenze ed è passato quasi un mese dalla riapertura. Auguriamoci che continui così per i prossimi mesi”, dice il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. De Luca sottolinea anche che “sull'aumento degli autobus destinati al trasporto scolastico, siamo la regione che ha avuto l'incremento maggiore con 950 bus in più per la scuola, rispetto ai 644 della Lombardia e i 202 della Regione Lazio”. Bollettino Covid di oggi: contagi in Italia dell’8 ottobre. Dati dalle regioni

Vaccini

Il governatore campano parla di un dato importate e “molto significativo, da inorgoglirci” e annuncia che “questa settimana raggiungiamo l’80% di vaccinati con doppia dose nella fascia sopra i 12 anni”. Ma non solo. “Nel giro di poche settimane avremo il rilancio di tutte le attività economiche del nostro territorio – aggiunge -. Nella fascia 12-19 anni sono sul 62% vaccinati con doppia dose, fino al 92% con doppia dose nella fascia tra i 75 e i 90 anni, dunque è dell’80% il il dato medio i popolazione immunizzata. Siamo vicini ad uscire dal tunnel”. Green pass sul lavoro dal 15 ottobre: multe e controlli, cosa succede