Covid Campania, 5 gennaio, nel bollettino 16.972 contagiati, altri 40 ricoveri, 26 decessi

L'ospedale pediatrico Santobono raddoppia i posti letto: 50% degli accessi giornalieri di bimbi 0-5anni è affetto dal virus; ricoverato il 10%, gli altri curati a casa

Covid Campania, i dati del 5 gennaio 2022

Covid Campania, i dati del 5 gennaio 2022

Napoli, 5 dicembre 2021 - Sono 16.972 su 117.278 test effettuati i campani risultati positivi al coronavirus secondo il bollettino diramato dalla Regione. La percentuale di test risultati positivi sul totale di quelli analizzati è pari al 14,47%.  I decessi di cittadini campani a causa del Covid 19 che risultano dal bollettino di oggi sono ben 26, anche se sono 11 nelle ultime 48 ore; 15 invece sono deceduti in precedenza (tra l'8 dicembre 2021 e il 2 gennaio 2022), ma registrati ieri.  Crescono le ospedalizzazioni per i pazienti affetti da Covid 19: 878 le persone ricoverate, di cui 65, 8 più di ieri, in terapia intensiva, e 813, 32 più di ieri, in degenza.  Covid Campania 4 gennaio, oggi 12.058 casi e 15 morti. In Irpinia ospedali al collasso

La situazione nelle province

Il maggior numero dei contagi continuano ad essere nell’area della Città metropolitana di Napoli, con 9.772 nuovi casi che portano a 377.739 il totale dei casi che si sono verificati negli ultimi due anni. La seconda città, per numero di contagi, oggi è Salerno con 3.061 persone risultate positive nelle ultime ore, che portano il conteggio totale dei casi riscontrati finora in tutta la provincia a 101.341 unità.

A Caserta ci sono altri 2.328 casi e un bilancio dei contagiati dal virus di 97.417 persone, dal febbraio 2020 ad oggi. Subito dopo, nella classifica dei contagi di oggi per provincia, compare Avellino con 819 nuovi contagi e un conto complessivo dei malati e dei guariti di 31.379 persone contagiate in due anni. Benevento ha invece registrato solo 789 nuovi positivi, per un totale di 19.690 casi in tutto.

All'ospedale pediatrico Santobono raddoppiati i posti Covid

"La situazione è difficile. Abbiamo raddoppiato i posti letto per i bimbi con il covid, passando da 10 a 20 che oggi sono tutti pieni". Così Vincenzo Tipo, primario del Pronto Soccorso dell'ospedale pediatrico Santobono di Napoli, spiega la situazione difficile dell'ospedale pediatrico, punto di riferimento per i bambini di tutta la Campania.  Omicron, vaccino Covid protegge dalla variante: "Linfociti T restano sul bersaglio" "Il reparto - spiega Tipo - è completamente pieno. Abbiamo una percentuale di accessi al pronto soccorso di bimbi malati di covid di 50 al giorno. Sono numeri inimmaginabili fino a due settimane fa, che non avevamo mai avuto. La maggior parte si tratta di bimbi lattanti, al di sotto di un anno. Hanno la febbre anche alta che spaventa i genitori che li portano qui e dal nostro tampone emergono positivi. Per fortuna non tutti necessitano del ricovero, la maggior parte non hanno patologie respiratorie né sono disidratati e quindi li mandiamo a casa con controlli del pediatra di base. Meno del 10%, invece, li ricoveriamo".  Contagi Covid oggi in Italia: i dati del 5 gennaio. Nuovo record La maggior parte dei bambini al  Santobono è in degenza normale, tranne uno che attualmente è in terapia intensiva: "Ha 3 anni e delle comorbilità con una situazione complessa. Poi abbiamo due bimbi con problemi respiratori che hanno avuto ossigeno, mentre tutti gli altri hanno febbre alta e problemi gastrointerstinali, li teniamo ricoverati per 4-5 giorni, poi stanno meglio e li dimettiamo per proseguire la terapia a casa".  "L'Omicron si comporta così, lo dicevamo da tempo che se una buona parte dell'età adulta è vaccinata, il virus per sopravvivere deve aggredire chi non ha anticorpi e quindi parliamo dei bimbi non vaccinati da 0-5 anni, in cui il Covid trova terreno molto fertile. Attualmente i bambini costituiscono infatti il 30-35% di tutti i positivi in Italia".