Sanificazione locali contro il Covid
Campania, 3 dicembre 2021 - Mentre oggi è stato dichiarato che i casi di variante Omicron in Campania restano fermi a 7, comprendendo il paziente zero, i suoi familiari stretti e una badante che frequentava la casa per lavoro mentre i contagiati nella scuola dei figli sono stati contagiati dalla variante Delta, circostanziando così il numero delle persone infettate dalla mutazione africana del Covid 19, nella Regione continuano a crescere i parametri legati alla pandemia. Napoli, Omicron: 7 positivi nel nucleo familiare ma a scuola contagiati da variante Delta Sono infatti 1.327 oggi i nuovi casi di Covid-19 scoperti in Campania su 32.380 test processati. Ha superato le 18 mila unità il numero dei cittadini campani affetti dal virus attualmente in isolamento: sono 18.107 (+391 rispetto al giorno precedente), per un totale, da inizio pandemia, di 494.344. Lo comunica l'Unità di crisi della Regione Campania che, nel bollettino ordinario, segnala anche 2 decessi: uno nelle ultime 48 ore e uno avvenuto in precedenza ma registrato soltanto ieri. I morti per Covid in Campania salgono dunque a 8.240. Sul fronte posti letto l'Unità di crisi segnala 25 pazienti ricoverati nelle terapie intensive della regione e 308 degenti nei reparti ordinari Covid. Covid Campania 2 dicembre, oggi 1.271 e 5 morti. De Luca: “Capodanno in piazza? Si vedrà”
I contagi nelle province della Campania
A Napoli i contagiati in un giorno sono 837. Segue, per numero di nuovi casi, la provincia di Caserta, dove è stato registrato nei giorni scorsi il primo caso italiano di variante Omicron del coronavirus, con 192 contagiati. Quindi Salerno con 169, Avellino con 50 e infine Benevento con 68 casi.
Salgono i vaccini per le terze dosi
Nella giornata di ieri le terze dosi somministrate sono state 27.584, le seconde 1.685, le prime 2.427.
Dati decessi: "Come due crolli del ponte di Genova"
"Abbiamo in Italia oltre 15mila positivi al giorno, registriamo un tasso di mortalità che varia dagli 80 ai 100 decessi al giorno, un dato grave. In occasione del crollo del ponte di Genova ci sono stati 43 deceduti, provate a immaginare il crollo del Ponte di Genova due volte in un giorno" - ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Facebook, commentando la mortalità per Covid in Italia: "Per il tasso di mortalità che registriamo oggi vi faccio questo confronto per dire che i decessi sono un dato pesante da non banalizzare".
"Evitare feste eed assembramenti"
"Faccio ancora appello ad evitare assembramenti anche privati, feste, controfeste. Lo dico anche in vista del Natale e del Capodanno. Invito i sindaci a fare valutazioni di grande prudenza in relazione alle feste di Capodanno. Io faccio un invito, poi dipende dalle scelte che fanno le singole amministrazioni comunali in relazione alle feste di Capodanno". Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, ribadendo la sua posizione in merito ai festeggiamenti per il Capodanno. Covid oggi Italia: contagi, morti, ricoveri e dati del 3 dicembre "Io sono per sconsigliare queste feste - spiega - e adottare una linea di prudenza, ma decidono i singoli Comuni quello che vogliono fare, salvo che non ci dovesse essere un aggravamento pesante della situazione epidemica, e in questo caso decide la Regione con ordinanze vincolanti per tutti". Secondo De Luca "è chiaro che l'iniziativa in piazza può ridurre le feste private, ma la mia sensazione è che dopo la festa in piazza si fanno anche le feste nei locali e le feste private, per cui raddoppiamo le occasioni di contagio. Ad oggi la situazione rimane ancora gestibile, e dunque decidono le singole amministrazioni nella propria responsabilità".