Covid Campania, 27 dicembre, 14 decessi, 2.291 contagiati, ricoveri in crescita

A Salerno, dopo 4 giorni di stop, è rissa per la terza dose negli hub aperti dalle 15 alle 17 solo fino al 29 dicembre. L'Asl: proroga del personale assunto a tempo determinato

Bollettino Covid Campania 27 dicembre 2021

Bollettino Covid Campania 27 dicembre 2021

Napoli, 27 dicembre 2021 - Sono 2.291 i nuovi casi di Covid-19 emersi ieri in Campania dall'analisi di 30.187 test. La percentuale di tamponi positivi sul totale dei tamponi eseguiti è pari al 7,58%Obbligo vaccinale, l'opzione necessaria per combattere il Covid I cittadini campani che si trovano in isolamento durante queste festività natalizie a causa del contagio sono 40.310 (+1.587 rispetto a ieri), il che porta il totale da inizio pandemia a 540.200 persone. Contagi Covid: dati Italia oggi 27 dicembre. Crescono morti e ricoveri in diverse regioni

Sono 14 i nuovi decessi nel bollettino odierno diffuso dall'unità di crisi della Regione Campania, 8 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 6 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri. Il totale dei campani morti per il Covid 19 è di 8.421 persone. Contagi Covid: dati Italia oggi 27 dicembre. Crescono morti e ricoveri in diverse regioni In Campania sono 36 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva (+7 rispetto a ieri), 516 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza (+23 rispetto al dato diffuso ieri dall'Unità di crisi della Regione Campania).  Green pass falsi, 46enne rubava i dati per clonare le certificazioni anti Covid

I contagi nelle province della Campania
Bollettino Covid Campania 27 dicembre 2021
Bollettino Covid Campania 27 dicembre 2021

I nuovi casi di Covid 19 registrati nelle ultime 24 ore nella Città metropolitana di Napoli sono 992. Segue, a ruota, Caserta con ben 838 contagiati dal virus. Numeri più bassi nelle province di Salerno, con 248 casi, Avellino con 136 e Benevento con 60.  

A Salerno hub chiusi 4 giorni: assembramenti per terza dose

Affollamenti e momenti di tensione negli hub vaccinali di Salerno. L'afflusso di persone nei centri vaccinali allestiti nel Teatro Augusteo e nella parrocchia di Sant'Eustachio ha determinato lunghe file, assembramenti e momenti di tensione per i quali è stato necessario anche l'intervento delle forze dell'ordine per riportare la situazione alla calma.  Il consigliere comunale di Forza Italia Roberto Celano segnala il caso e in un post pubblicato su Facebook: "A Salerno i centri vaccinali funzionanti sono insufficienti a coprire le richieste della popolazione. Con la Commissione politiche sociali avevamo chiesto al sindaco, ad ora inascoltati, di compulsare gli organi competenti per organizzare ulteriori presidi ed ampliare le fasce orarie previste".   Catello Lambiase, del Movimento 5 Stelle, parla di "caos" all'hub vaccinale di Sant'Eustachio, "la zona più popolosa della città. Dopo aver chiuso il 23, 24, 25 e 26 dicembre e con soli tre giorni aperti (27, 28 e 29) dalle 15 alle 17 - aggiunge - era più che attendibile che la situazione divenisse esplosiva. Da un lato si sconsigliano gli assembramenti e dall'altro si costringono i cittadini ad accalcarsi senza alcun ordine a fare la fila per la terza dose" Al momento in regione risultano somministrate circa dieci milioni e trecentomila dosi ma l'applicazione natalizia dei green pass più duri non ha fatto crescere, come si sperava, il numero delle prime dosi, in media 400 al giorno. Intanto sale la protesta per avere "una soluzione alle code enormi per la terza dose, alle attese sotto la pioggia e al nervosismo imperante che sfocia in alcuni casi anche in rissa. Bisogna aprire i centri vaccinali H24 su tutto il territorio. Bisogna correre e presto. Si recluti urgentemente il personale necessario e si proceda a vaccinare durante tutta la giornata", ha detto Antonio Capezzuto, segretario generale Fp Cgil di Salerno. Nel pomeriggio, all'esterno del centro vaccinale del teatro Augusteo di Salerno, lunghe code, disagi ed assembramenti, tensioni che hanno reso necessario l'intervento di quattro pattuglie dei carabinieri.   

L'Asl di Salerno: proroga del personale assunto a tempo determinato  

"L'Asl Salerno è al lavoro per dare una risposta adeguata all'enorme afflusso che si sta registrando nei centri vaccinali". Lo dichiara in una nota la Asl di Salerno, in merito all'affollamento che si è registrato nei centri vaccinali del Teatro Augusteo e della parrocchia di Sant'Eustachio.  "Proprio in queste ore - fa sapere l'Asl salernitana - sono arrivate le idoneità per immettere in servizio altri dipendenti, che saranno presto attive ei centri vaccinali della provincia. Contemporaneamente dalla Regione Campania sono arrivati i decreti di proroga e riconferma delle varie categorie di personale assunto a tempo determinato con procedure di urgenza. Procedure, che per essere attuate, sono comunque soggette a passaggi burocratici ed autorizzativi, che però, allo stato, possono dirsi superate".    

 

Notizia in aggiornamento