Mercoledì 24 Aprile 2024

Covid Campania, 208 casi. Confesercenti: "Green pass utile, ma penalizza piccole aziende"

La sospensione di lavoratori specializzati, come dagli chef e sarti, penalizzerebbe le piccole attività. "Aziende non possono subire ennesimo contraccolpo economico", dice Confesercenti Campania

Bollettino Covid del 12 ottobre

Bollettino Covid del 12 ottobre

Napoli, 12 ottobre 2021 - Sono 208 i positivi del giorno in Campania, rilevati a fronte di 17.829 tamponi processati. Lo comunica l'unità di crisi della Regione. Ieri i casi erano 129, con un solo decesso. Si registrano 6 decessi, di cui cinque avvenuti nelle ultime 48 ore e uno in precedenza ma registrato solo ieri. I posti letto di terapia intensiva occupati sono 18 su 656 complessivamente disponibili, mentre sono 177 i ricoverati in degenza non critica a fronte di 3.160 posti letto disponibili in CampaniaDati Covid oggi: bollettino Coronavirus del 12 ottobre e contagi in Italia e regioni

Confesercenti: Green pass utile, ma non per tutte le aziende”

A prendere posizione nella polemica scatenata in vista del “time out” del 15 ottobre, giorno in cui entrerà obbligatorio l’uso del green pass per tutti i lavoratori, è la Confesercenti della Campania. "Siamo a favore della campagna di vaccinazione e riteniamo utile in generale l'uso del green pass, che sta diventando una sorta di passepartout per scongiurare la chiusura della attività commerciali. Tuttavia, non può gravare sugli imprenditori la responsabilità e il peso economico del controllo del possesso del certificato de parte dei dipendenti", spiega Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania. Secondo Schiavo "il problema ancora più grave riguarda quelle figure professionali 'uniche' sulle quali si fonda l'attività, specie delle piccole e medie imprese. Mi riferisco agli chef stellati e non, ai maestri artigiani, ai sarti, ai tappezzieri e ai modellatori: se, per disparati motivi, non sono vaccinati e non vogliono farlo, con la sospensione dal lavoro dei no-vax l'azienda rischia di dover chiudere, perché da un giorno all'altro quel ristorante o quell'attività perde in un sol colpo cuoco o artigiano, qualità delle pietanze o dei prodotti e quindi clienti, fatturato e incassi". Confesercenti Campania lancia l'allarme e spinge per trovare "soluzioni adeguate: chiediamo che tra l'obbligo del green pass, il decreto e le ragioni di chi non intende vaccinarsi debba esserci una riflessione più profonda. Riteniamo - aggiunge Schiavo - che le imprese non possano pagare lo scotto, per l'ennesima volta e anche in questo periodo, degli effetti negativi della pandemia. Lo Stato metta in condizione i lavoratori di fare le proprie scelte, ma anche le imprese di non subire l'ennesimo contraccolpo economico". Vaccini Covid, i dati dell'Aifa su reazioni avverse e morti