Roma, clima di attesa sul caso Whirlpool. Todde: "Lavoriamo per trovare la soluzione"

Oggi nuovo tavolo al Governo con sindacati e Regioni, grande assente l'azienda. Ha chiesto tempo per decidere sulla proroga della cassa integrazione per altre 13 settimane

Lavoratori Whirlpool in attesa di risposte

Lavoratori Whirlpool in attesa di risposte

Roma, 6 luglio 2021 – Caso Whirlpool: l'azienda si impegna a tenere le bocce ferme in attesa dell'incontro con il Governo, in agenda per il prossimo 14 luglio. Nessuna decisione unilaterale prima del tavolo, a Roma si lavora per costruire un accordo costruttivo fra le parti.

Ad annunciarlo è la viceministra allo Sviluppo economico, Alessandra Todde, che oggi ha incontrato i referenti del Ministero del Lavoro, le regioni Campania, Marche, Lombardia e Toscana. Al tavolo c'erano anche le organizzazioni sindacali e l'agenzia nazionale per lo sviluppo di impresa, Invitalia.

Whirlpool, grande assente

''Abbiamo ritenuto opportuno svolgere questo incontro, nonostante avessimo ricevuto dall'azienda la richiesta di posticipare il tavolo, perché é intenzione di tutte le parti coinvolte di avere un confronto il più possibile costruttivo”, spiega la viceministra Todde. “Abbiamo ricevuto dall'azienda l'impegno a non prendere posizioni unilaterali prima del prossimo tavolo che convocheremo il 14 luglio".

Cassa integrazione per altre 13 settimane

"L'azienda non ha partecipato di comune accordo con il Governo – Alessandra Toddeaggiunge e ha chiesto più tempo per elaborare la richiesta del Governo di accedere alla proroga della cassa integrazione per ulteriori 13 settimane. Nel frattempo, stiamo continuando a lavorare senza sosta per trovare una soluzione concreta alla vertenza di Napoli'', ha concluso.