Martedì 23 Aprile 2024

Capodanno a Napoli, 16enne ferito al volto da un colpo di arma da fuoco

Il giovane colpito mentre stava festeggiando sul balcone a Caivano. Sono in totale 16 i feriti dai botti, nel Casertano un 22enne ha perso due dita della mano

Fuochi d'artificio

Fuochi d'artificio

Napoli, 1 gennaio 2022 -  Nonostante le molte raccomandazioni anche quest'anno si contano feriti a causa dei botti di Capodanno. Durante la notte di festeggiamenti nel Napoletano, tra i feriti c'è anche un 16enne, colpito mentre stava festeggiando in balcone. E' successo intorno all'1.30 quando sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Caivano.  Da una prima ricostruzione sembra che il 16enne, accompagnato al pronto soccorso dal padre, mentre era sul balcone dell'appartamento al Parco verde di un suo zio dove stava festeggiando con la famiglia il nuovo anno, ha sentito improvvisamente un forte dolore al volto. 

Il volto del ragazzo ha riportato due fori: uno all'altezza mascella destra e l'altro mascella sinistra e per questo motivo si sospetta possa trattarsi di una ferita d'arma da fuoco, entrata e uscita. Fortunatamente il 16enne sta bene ed è già stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. Indagini sono in corso da parte dei Carabinieri.  

Sedici i feriti tra Napoli e provincia: 5 i minorenni 

E' di 16 feriti il bilancio per i botti di Capodanno tra  Napoli e provincia. Secondo i dati aggiornati della Questura di  Napoli, a restare ferito c'è anche un 18enne di Ponticelli, periferia di Napoli. Dei 16 feriti, 13 sono solo nella città di Napoli e cinque sono minorenni. In provincia i ferimenti si sono verificati a Frattamaggiore, per un maggiorenne e un minorenne, e a Pozzuoli dove per la ferita alla mano di un minorenne la prognosi è di trenta giorni.

Nel Casertanno 22enne perde due dita della mano

Il giovane, 22 anni, di San Tammaro (Caserta) ha perso due dita della mano destra nell'esplosione di un fuoco d'artificio. È accaduto durante i festeggiamenti per l'arrivo del nuovo anno. Per ora il 22enne è l'unica persona rimasta ferita dai botti nel Casertano, almeno dalle prime verifiche effettuate dai carabinieri negli ospedali. Il giovane è giunto nell'ospedale di Caserta, dove gli sono state amputate due dita della mano destra, ed è poi stato traferito all'ospedale Pellegrini di Napoli per una lesione all'occhio destro. Non è comunque in pericolo di vita. 

A Salerno in 8mila e per i Negramaro

È di quattro persone il bilancio dei feriti nel Salernitano per i botti di fine anno. Non si sono registrati problemi di ordine pubblico in piazza Amendola a Salerno dove, secondo la Questura, circa 8mila persone hanno assistito al concerto dei Negramaro. Quanto ai feriti per i botti, un 47enne è ricoverato nel reparto di oculistica dell'ospedale di Vallo della Lucania, con una prognosi di 25 giorni, per traumi facciali. Al «Ruggi» è stato soccorso un 65enne di Pellezzano per le lesioni riportate alla falange della mano destra: la prognosi è di sette giorni. A Nocera Inferiore, infine, sono state medicate una mamma e la figlia di 4 anni per lievi ustioni ad una palpebra e ad una mano.