Campania, nuovi itinerari culturali in Costiera Amalfitana per rilanciare il turismo

Nuovi scavi archeologici stanno rivelando il volto nascosto della Costiera, l'obiettivo è diversificare il turismo e rilanciare l'economia campana

Positano

Positano

Napoli, 14 luglio 2021 – Nuovi itinerari culturali in costiera, la Campania sostiene il turismo come volano di ripresa dalla crisi. Dalla Villa Romana di Positano alla Villa Romana di Minori, la Costiera Amalfitana rilancia il turismo culturale attraverso l'archeologia, integrando così l'offerta storicamente legata al mare, alle baie, alle grotte e ai sentieri naturalistici.

E proprio in uno dei posti più suggestivi della costiera, Positano, punto di riferimento del jet set internazionale, sono in corso degli scavi che stanno portando alla luce la Positano antecedente al 79 d.C., prima della devastante eruzione del Vesuvio. "Positano non si è mai fermata. Nel 2020 abbiamo effettuato la campagna di scavo e domani, il team di restauratori e restauratrici sarà all'opera proprio sui reperti portati alla luce nel 2020", sottolinea il sindaco di Positano, Giuseppe Guida.

L'amministrazione comunale di Positano, "sta promuovendo la valorizzazione e il restauro degli ultimi ritrovamenti emersi durante le indagini archeologiche eseguite nel 2019 e nel 2020 nei pressi della Chiesa di Santa Maria Assunta, condotte con la Direzione scientifica della Soprintendenza di Salerno" aggiunge il sindaco.

Nuove scoperte svelate dagli scavi

Lo scavo della nuova area ha svelato reperti ceramici, musivi, lapidei e frammenti di pareti dipinte. Questi ultimi rientrano nel IV stile, risalenti alla metà del I sec. d.C. con rappresentazione di complesse architetture, scene mitologiche, flora e fauna. Inoltre è stato giù eseguito il microscavo in laboratorio di rinvenimenti in bronzo, ferro e piombo sempre risalenti al I sec. d.C. "Le scoperte che stanno venendo alla luce in Costiera Amalfitana non sono poche" dichiara Rosario Santanastasio, presidente nazionale di Archeoclub d'Italia. "Riportare alla luce la Positano antecedente all'eruzione che coprì Pompei, Ercolano, Castellammare di Stabia è emozionante – aggiunge – e fondamentale. Si stanno sviluppando nuove strategie in Costiera Amalfitana basate anche su itinerari culturali, ad esempio la Villa Romana di Positano e la Villa Romana di Minori".