Martedì 23 Aprile 2024

Camorra: pizzo del 10% sulla casa aggiudicata all'asta

Due arresti a Melito. L'aggiudicatario che avrebbe dovuto versare la quota estorsiva di 13mila euro, ha invece denunciato

Camorra, arresti a Melito

Camorra, arresti a Melito

Melito (Napoli), 21 febbraio 2023  - Se proprio voleva aggiudicarsi quella casa, doveva pagare una tangente al clan. Accade a Melito, nel Napoletano, dove i carabinieri hanno arrestato per estorsione Luigi Tutino, 38 anni, e Luciano De Luca, 31 anni, entrambi del posto e già noti alle forze dell'ordine, ritenuti attigui al clan camorristico Amato-Pagano.

Le indagini dei Carabinieri di Castello di Cisterna hanno consentito di appurare che i due, nei giorni scorsi, avrebbero minacciato un cittadino di Melito. L'uomo, aggiudicatario di un'immobile all'asta, avrebbe dovuto versare la quota estorsiva di 13mila euro pari al 10% del valore dello stabile.  La vittima ha avuto il coraggio di chiedere aiuto ai Carabinieri che, creando un servizio ad hoc, si sono presentati in pieno centro all'appuntamento pattuito tra i tre.

Tutino e De Luca sono stati bloccati e arrestati subito dopo aver ricevuto dal proprietario dell'appartamento venduto all'asta una busta con del denaro all'interno, con un'azione rapida dei Carabinieri che non ha permesso ai due tentativi di fuga o reazione. Gli arrestati sono stati portati nel carcere di Poggioreale a Napoli.