Napoli, 30 novembre 2021 - Tre persone, tra le quali un minorenne, tutti con precedenti, sono state sottoposte a fermo emesso dalla Dda di Napoli e dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Napoli in quanto gravemente indiziati dell'omicidio di Francesco Immobile, 35enne ucciso a Torre Annunziata (Napoli) lo scorso 12 settembre. Torre Annunziata, pregiudicato di 35 anni ucciso davanti ad una chiesa La vittima, legata da vincoli di parentela ad esponenti del gruppo criminale dei Gallo-Cavalieri operante nel rione popolare del Penniniello, è stata uccisa in un agguato di matrice camorristica. Torre Annunziata, sparano a 57enne: i familiari lo portano in ospedale a Castellamare I killer lo hanno raggiunto e ferito mortalmente esplodendo numerosi colpi d'arma da fuoco al suo indirizzo da almeno due pistole differenti, mentre si trovava all'esterno di una chiesa nel centro di Torre Annunziata. Camorra Napoli, clan Silenzio sfrattava famiglie per egemonia nel rione Bronx: 26 arresti
Intercettazioni e video di sorveglianza
Le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno consentito di ricostruire la dinamica dell'omicidio e di acquisire gravi indizi nei confronti dei destinatari del provvedimento restrittivo. Prezioso per gli investigatori si è rivelato il contributo di attività di intercettazione e alcune testimonianze, così come le immagini acquisite da numerosi impianti di videosorveglianza dislocati lungo l'itinerario seguito dai killer per raggiungere il luogo dell'agguato e sul percorso utilizzato come via di fuga. I tre arrestati risultano legati da vincoli di parentela, diretta e indiretta, ad esponenti di spicco del sodalizio criminale dei Gionta, storicamente egemone nel territorio oplontino. Napoli, agguato camorra ad Arzano: morto in ospedale Salvatore Petrillo, 29 anni