Camorra, maxi operazione antidroga: cocaina e crack consegnati a domicilio

Arrestate 22 persone, tra cui 10 donne; 2 obblighi di dimora. Il blitz tra le province di Salerno, Napoli e Cosenza per contrastare clan egemone nel comprensorio di Pagani

Carabinieri in azione

Carabinieri in azione

Napoli, 18 gennaio 2022 - Dalle prime ore di questa mattina, nelle province di Salerno, Napoli e Cosenza, i Carabinieri del comando provinciale di Salerno, supportati da quelli dei reparti territorialmente competenti, stanno eseguendo un provvedimento cautelare emesso dal gip del locale Tribunale su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di 24 persone (22 sottoposte a custodia in carcere e 2 all'obbligo di dimora nel comune di residenza), indagate, a vario titolo, per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione e spaccio di droga di varia tipologia. L'operazione rientra nella più ampia azione di contrasto a un'organizzazione camorristica egemone a Pagani, in provincia d Salerno, e operante nell'intero comprensorio. Nel corso della notifica dei provvedimenti restrittivi, eseguite anche perquisizioni personali e locali alla ricerca di stupefacenti e documentazione.  Napoli, droga: latitante Gaetano Guarino catturato in Tunisia. Deve scontare 25 anni

Consegna droga a domicilio con 22 pusher e prostituzione

Le indagini sono partiti e Nocera Inferiore a luglio 2019, dopo l'esplosione di colpi di arma da fuoco contro la vettura in uso a un pregiudicato. Così è venuta alla luce un'organizzazione dedita allo spaccio prevalentemente di cocaina e crack che faceva capo a Catello Pepe, 59 anni, insieme ad Andrea Pepe, 28 anni, entrambi di Pagani e legati da rapporti di parentela; a Giannantonio Silvestri invece i due avevano affidato compiti di reclutamento di pusher per la consegna a domicilio di droga ai clienti.  Napoli, chiede pizzo a commerciante di Arzano: 35enne arrestato per tentata estorsione Napoli, sequestrati flaconi della droga dello stupro: il Ghb nascosto in strada L'organizzazione gestiva anche due piazze di spaccio all'interno di due abitazioni di Pagani nelle quali anche c'era un'attività di prostituzione.  La forma prevalente di commercio della droga però era quella della consegna a domicilio e la banda per questo si avvaleva di 22 pusher.  Le donne avevano uno spazio consistente nella gestione di questo business illegale, tanto che sono 10 quelle destinatari di una misura cautelare in carcere, e tra queste c'è anche la moglie di uno dei promotori dell'organizzazione.  Camorra, un'altra notte di fuoco nel Napoletano. Amitrano: "È un bollettino di guerra" La clientela, data la distribuzione capillare a domicilio, era abbastanza ampia tra Pagani, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Sarno, San Valentino Torio, Angri, Pompei e Sant'egidio del Monte Albino.  In totale, gli episodi di cessione di stupefacenti documentate sono 229, distribuiti in 30 capi di imputazione.  Le intercettazioni, ma anche servizi di osservazione, pedinamento e controllo hanno portato al sequestro di sostanze stupefacenti in corso di indagine, e anche ad arresti in flagranza o denunce a carico di 24 persone. Esplosione al centro estetico di Frattamaggiore. È un ordigno artigianale: indagini aperte