Giovedì 18 Aprile 2024

Covid in Campania oggi, bollettino del 14 luglio: 12.612 contagi su 45.345 test

Tasso contagi al 27,8%. Aumento dei ricoveri nelle aree mediche, lieve calo nelle terapie intensive: Quarta dose over 60: prenotazioni in farmacia

Code all'hub all'interno del parco di Capodimonte a Napoli

Code all'hub all'interno del parco di Capodimonte a Napoli

Napoli, 14 luglio 2022 - Sono 12.612 i positivi del giorno in Campania sui 45.345 test effettuati per un indice di contagio pari al 27,81% in linea con il dato di ieri (27,74%, qui il bollettino del 13 luglio).Le vittime accertate sono 5 nelle ultime 48 ore cui vanno aggiunti altri 3 persone decedute in precedenza ma registrate solo ieri.

Quanto ai posti letto di terapia intensiva occupati sono 27 (-2 rispetto a ieri). Aumentano sensibilmente invece i posti letto di degenza occupati 734 a fronte dei 684 occupati ieri (+50). 

La Campania fa registrare, nella settimana 6-12 luglio, un aumento dei nuovi casi (18,8%) rispetto alla settimana precedente e una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (3.273). I dati emergono dal report settimanale della Fondazione Gimbe che analizza l'andamento dell'epidemia. Sopra media nazionale i posti letto in area medica (18%) e in terapia intensiva (5,1%) occupati da pazienti Covid-19.

Vaccini, quarta dose per mezzo milione di persone

"Abbiamo un target di circa mezzo milione di persone da vaccinare con la quarta dose, lo faremo con campagne per far capire l'importanza e stiamo già registrando un aumento delle richieste, anche se una parte degli over 60 sente parlare del panomicron a settembre e quindi aspetta". Antonio Postiglione, direttore generale per la Tutela della Salute e il coordinamento del Sistema Sanitario Regionale in Campania, spiega la nuova estate di prevenzione del covid esplosa anche in Campania e che sta facendo rimettere in moto la macchina delle vaccinazioni, con le quarte dosi per gli over 60 anni. 

"Il problema ora - spiega Postiglione - è fare opera di convinzione sull'importanza del vaccino. Le prenotazioni del vaccino al momento non ci sono, ma ieri in una riunione con il presidente De Luca abbiamo anche gettato le basi per un piano che prevede anche la prenotazione visto che le file cominciano a essere lunghe".

A ieri, la quarta dose in  Campania è stata somministrata a 75.952 persone; nella sola giornata di ieri 2.775 over 60 si sono sottoposti alla dose. 

Prenotazioni in farmacia

"Siamo pronti ad accogliere le richieste dei cittadini - spiega Riccardo Iorio, presidente di Federfarma Napoli - come abbiamo fatto in tutti questi mesi; da maggio scorso ad oggi abbiamo somministrato circa mezzo milione di dosi nelle farmacie di Napoli e provincia. Le vaccinazioni in farmacia non si sono mai fermate, neanche negli scorsi mesi in cui il covid sembrava aver concesso una piccola tregua. Abbiamo continuato a somministrare tantissime terze dosi e  prime dosi". 

"La macchina della vaccinazioni - prosegue Iorio - è, dunque, già ampiamente rodata: siamo pronti a far fronte alle nuove richieste di quarta dose, che sono già tantissime anche in considerazione dell'approssimarsi delle vacanze estive. Estendiamo l'invito alla vaccinazione anche a tutti coloro i quali hanno fatto due dosi e poi, magari, hanno contratto il covid; in molti pensano erroneamente di non dover fare la terza dose che, invece, trascorsi 120 giorni dalla data in cui hanno contratto il covid, possono tranquillamente ricevere". 

"Per molti dei cittadini che hanno effettuato la terza dose diversi mesi fa - sottolinea il Presidente dell'Ordine dei Farmacisti di Napoli Vincenzo Santagada - gli anticorpi stanno decadendo e la memoria immunitaria è un po' più pigra anche se la situazione non è clinicamente drammatica come in passato perché abbiamo gli antivirali e gli anticorpi monoclonali. Dobbiamo comunque continuare a tenere alto il livello di prudenza e siamo pronti a questa nuova fase della campagna vaccinale". 

"Le farmacie si sono attivate - conclude Santagada - al meglio per rispondere alle recentissime indicazioni ministeriali finalizzate a mettere in sicurezza le persone più fragili e gli over 60, considerato l'aumento della circolazione virale alimentata dalle ultime varianti di Omicron e la ripresa della curva epidemica che si registra in Campania come in tutto il Paese. Tutto ciò sta spingendo numeri sempre più consistenti di cittadini a correre ai ripari. Raccomandiamo quindi la vaccinazione, nell'interesse della comunità dai rischi associati all'infezione da Sars Cov-2, ma anche per proteggere il servizio sanitario dalla pressione sulle strutture ospedaliere che può compromettere l'erogazione delle cure a beneficio di tutti i cittadini"