Sabato 20 Aprile 2024

Covid oggi in Campania, il bollettino del 19 marzo: 7.903 casi, in calo i ricoveri

Scende lievemente l'indice di contagio pari al 19,12% con circa 8000 nuovi positivi. De Luca: "Fine della fase d'emergenza? Vediamo se il virus si attiene"

Napoli, 19 marzo 2022 - Sono 7.903 i nuovi positivi al Covid in Campania, in calo rispetto agli oltre 8mila casi registrati ieri (qui il bollettino del 18 marzo). I nuovi positivi alle varianti Omicron del virus sono stati  individuati su 41.318 test effettuati, per un indice di contagio pari al 19,12%, in leggera flessione rispetto a ieri quando aveva rasentato il 20% attestandosi al 19,86%.  Due le persone decedute. Per quanto concerne i posti letto occupati, quelli di terapia intensiva sono 37 (-3 rispetto a ieri) mentre le degenze ordinarie occupate sono 588, dato in linea con quello di ieri. 

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De Luca: "Fine fase emergenza? Vediamo se il virus si attiene"

"Il Governo ha deciso la conclusione della fase di emergenza, ovviamente noi possiamo decidere tutto quello che vogliamo con i decreti, poi bisogna vedere se si attiene pure il Covid a quello che decidiamo noi". Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Facebook del venerdì. "Il mio invito ai cittadini è sempre lo stesso: 'avere prudenza'. E' chiaro che dopo due anni siamo tutti stanchi, abbiamo voglia di vivere e dobbiamo tornare a vivere. Ma - ha aggiunto - siccome in altri Paesi registriamo l'accensione di nuovi focolai di Omicron 2 che sembra più aggressivo di Omicron 1, credo che sia ragionevole che ognuno di noi mantenga comportamenti prudenti".

"Chi non si è vaccinato vada a vaccinarsi, per il resto cerchiamo di mantenere l'uso della mascherina nei luoghi pubblici chiusi o sui mezzi di trasporto pubblico, cerchiamo di mantenere l'interesse nostro, delle nostre famiglie e dei nostri anziani. Un piccolo sacrificio che ha una grandissima utilità per proteggerci dal contagio", ha detto ancora il governatore concludendo: "Ormai da una decina di giorni stiamo registrando un aumento di contagi e anche dei ricoveri in intensiva. Sono piccoli numeri, ma ci devono mantenere in guardia. Torniamo alla vita ma con prudenza".