Martedì 23 Aprile 2024

Napoli, blitz a inaugurazione casette di legno per i presepi di San Gregorio Armeno

Una quindicina di attivisti di Potere al popolo hanno contestato il sindaco per aver accettato il dono di Vincenzo Albertini, condannato per violenza sessuale: "Vuole riabilitare un condannato"

blitz di Potere al Popolo

blitz di Potere al Popolo

Napoli, 19 novembre 2021 - Casette di legno per esporre i presepi apriranno lo storico percorso di botteghe degli artigiani di San Gregorio Armeno, una delle strade più conosciute e affollate del capoluogo partenopeo.  È stata inaugurata questa sera, con un taglio del nastro in piazza San Gaetano e uno spettacolo pirotecnico, la fiera di Natale del 2021.  "Dopo la pandemia - ha detto Gabriele Casillo, presidente dell'associazione Le botteghe di San Gregorio Armeno - siamo riusciti a salvare San Gregorio Armeno. Nessuna bottega ha chiuso nonostante il periodo buio. Questa fiera storica ha 150 anni di vita e quest'anno si aggiunge una novità: le casette di legno, che sono il nostro futuro". 

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Annunciati per il taglio del nastro anche l'arcivescovo di Napoli Mimmo Battaglia e il sindaco Gaetano Manfredi, ma entrambi hanno invece disertato l'iniziativa per altri impegni.  Prima dell'inaugurazione, una quindicina di attivisti di Potere al Popolo aveva protestato in piazza San Gaetano proprio contro il sindaco Manfredi, spiegando che la nuova amministrazione vuole "riabilitare un condannato, dimenticando i lavoratori e le lavoratrici di Napoli Sotterranea, vittime di violenze e di sfruttamento sul lavoro".  Le casette che quest'anno ospiteranno la fiera di Natale di San Gregorio Armeno, infatti, hanno ricordato, "sono state donate da Vincenzo Albertini, il presidente di Napoli Sotterranea, condannato in primo e secondo grado dal tribunale di Napoli, per violenza sessuale ai danni di una ex guida del sito turistico", queste le ragioni del blitz degli attivisti di Pap.