Napoli, 12 agosto 2022 – Blitz al Parco Verde di Caivano, il mercato della droga più fiorente e importante del Napoletano. Stanotte i militari hanno circondato il rione, mentre un elicottero dei carabinieri ha sorvolato la zona per intercettare eventuali tentativo di fuga da parte dei pusher, tutti legati alla camorra napoletana. Una zona ad altissima infiltrazione camorristica, tanto da spingere un anno fa il parroco don Patriciello - poi minacciato - a lanciare un grido d’allarme dal pulpito della chiesa: “Qui succedono cose mai viste: è l'anticamera dell'inferno”.
Durante le operazioni, i militari non hanno tralasciato alcun dettaglio con equipaggiamenti in grado di rimuovere eventuali ostacoli e con il nucleo cinofilo pronto ad intervenire per setacciare ambienti sospetti. Due gli arresti e la scoperta di nuove leve, schiere di giovani incensurati, che alimentano l'attività illecita dello spaccio di droga.
Pusher in monopattino
A finire in manette, in due diversi episodi, sono stati un 21enne di Caivano e una 22enne del Parco Verde. Il pusher di 21 anni è stato sorpreso mentre vendeva la sostanza stupefacente a due clienti e lo faceva spostandosi con il suo monopattino elettrico. Il mezzo “green” è stato sequestrato, così come i 30 grammi di crack che il 21enne stava preparando in dosi all'interno di un androne condominiale. La 22enne, invece, è stata fermata per strada e controllata dal personale femminile della compagnia di Caivano.
I controlli non si fermano
La perquisizione, effettuata anche nell'abitazione della ragazza, ha permesso di rinvenire e sequestrare 50 grammi di hashish, 430 euro in contanti e un telefonino. Gli arrestati sono entrambi in attesa di giudizio, mentre i servizi anti-droga continueranno nei prossimi giorni con il supporto del reggimento Campania e il monitoraggio dell'elicottero del settimo nucleo Carabinieri di Pontecagnano.