Napoli, un campo da basket per "cancellare" l'agguato di camorra alla piccola Noemi

I campo è stato inaugurato oggi in piazza Nazionale, erano presenti i genitori di Noemi Staiano, ma bambina gravemente ferita durante una sparatoria di camorra nel 2019

Il campo da basket in piazza Nazionale

Il campo da basket in piazza Nazionale

Napoli, 14 luglio 2021 – Un campo da basket per “cancellare” i segni della camorra, sul luogo di una violenza rinasce l'inclusione e la socialità. È stato inaugurato questa mattina il nuovo campetto di basket di piazza Nazionale, dove il 3 maggio del 2019 la piccola Noemi Staiano era stata gravemente ferita durante un agguato della criminalità organizzata.

Al taglio del nastro hanno partecipato anche Fabio e Tania Staiano, genitori di Noemi. Alla bambina era stato dedicato anche il murale che campeggia sulla stessa piazza dallo scorso 15 maggio.

L'iniziativa rientra nel progetto di riqualificazione del luogo voluto dalla Fondazione Polis della Regione Campania, dalla IV Municipalità del Comune di Napoli e dai genitori della piccola Noemi Staiano. All'inaugurazione erano presenti il presidente della Municipalità, Giampiero Perrella, il segretario generale della Fondazione Polis, Enrico Tedesco, il presidente del Kodokan, Giuseppe Marmo.

Vandalizzato un bene confiscato alla camorra

"Apprendiamo che a Villa Fernandes, bene confiscato alla camorra a Portici, è stato vandalizzato il Giardino in ricordo delle vittime innocenti delle mafie", fanno sapere dalla Fondazione Polis, strumento operativo della Regione Campania per il sostegno alle vittime innocenti della criminalità e i beni confiscati. "Manifestiamo il nostro sdegno per questo atto, a prescindere dalla matrice. I beni confiscati e la memoria delle vittime innocenti della criminalità sono uno straordinario connubio di legalità. Da coltivare e preservare, perché rappresenta la migliore risposta alla violenza della camorra".