Giovedì 25 Aprile 2024

Napoli, amputate orecchie e coda a due pitbull: coppia in arresto

Condannati a 16 e 9 mesi di reclusione. Enpa: "Purtroppo la pratica illegale della conchectomia (taglio delle orecchie) e caudotomia (taglio della coda), sono ancora molto diffuse"

Pitbull

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Napoli, 12 gennaio 2023 - Orecchie e coda mutilati a due pitbull nel Napoletano. Un uomo e una donna di Napoli sono stati condannati rispettivamente a 16 mesi e 9 mesi di reclusione "per crudeltà e comunque senza necessità, maltrattavano due cani di razza pitbull privi di microchip, amputando loro o facendo loro amputare da altri la coda ed entrambe le orecchie''. 

"Purtroppo la pratica illegale della conchectomia (taglio delle orecchie) e caudotomia (taglio della coda), sono ancora molto diffuse in tutta Italia, in particolare nell'ambiente delle fiere e delle esposizioni canine. Per i cani tagliare orecchie e coda e come se a noi cucissero bocca e orecchie, non permettendoci di esprimerci e parlare. Bene quindi sentenze come queste! Denunciate! Denunciate sempre!'', spiega Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa, l'Ente Nazionale Protezione Animali insieme all'avvocato Andrea Ladogana di Enpa Rete Legale a Napoli.

''Si tratta di una sentenza importante perché purtroppo - afferma Claudia Ricci, avvocato Enpa - è raro che si riesca ad ottenere l'individuazione di questo tipo di reato, difficilmente questi soggetti vanno a processo e ancor più di rado gli imputati vengono condannati. Ricordiamo - continua Ricci - che questa pratica se a fini non curativi, è vietata dalla Convenzione europea per la protezione degli animali da Compagnia di Strasburgo del 13 novembre 1987, ratificata dall'Italia con la legge n. 201/2010. Le mutilazioni di coda e orecchie sono maltrattamenti puniti dall'art. 544 ter del codice penale, che prevede fino a 18 mesi di reclusione ed una multa fino a 30 mila euro. Tali interventi chirurgici, quando non necessari per motivi di salute, sono invasivi ed inutilmente dolorosi e privano il cane delle loro naturali possibilità comunicative.''