Allerta meteo in Campania, rischio esondazioni: la mappa del maltempo

La protezione civile ha prolungato lo stato di allerta di colore giallo fino alla mezzanotte di domani, sabato 4 novembre

Napoli, 4 novembre 2022 – Allerta gialla in Campania, si prevede un’ondata di maltempo fino alla mezzanotte di domani, sabato 5 novembre. Dopo la bomba d’acqua che si è abbattuta questa mattina tra Avellino e Salerno, la protezione civile ha prolungato lo stato di allerta soprattutto nei settori centro meridionali della regione. Attese precipitazioni, anche a carattere di intenso temporale, ma anche venti forti e mare agitato con rischio idrogeologico di secondo livello.

Allerta meteo in Campania
Allerta meteo in Campania

Le zone critiche: quali sono

Alla luce delle valutazioni del Centro Funzionale, la Protezione Civile ha prorogato la criticità fino alle 23.59 di domani sui settori centro meridionali della Campania e, in particolare, sulle zone di Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini (zona 3); Tusciano e Alto Sele (zona 5); Piano Sele e Alto Cilento (zona 6); Tanagro e Basso Cilento (zone 7 e 8). La perturbazione continuerà ad insistere sui settori centro-meridionali della regione portando precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, venti forti-settentrionali e mare agitato soprattutto al largo e lungo le coste esposte.

La mappa

Rischio idrogeologico

La protezione civile regionale raccomanda di prestare attenzione, anche in assenza di precipitazioni, ai fenomeni connessi ad un rischio idrogeologico localizzato in particolare sulle zone 3 e 5, dove potrebbero ancora verificarsi occasionali fenomeni franosi legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili, ruscellamenti, allagamenti e caduta massi anche senza pioggia. La protezione civile raccomanda alle autorità competenti di avere la massima attenzione rispetto alle criticità previste, ponendo in essere tutte le misure atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni attesi, sia in ordine al dissesto idrogeologico derivante dai temporali, sia in ordine alle sollecitazioni dei venti. La Sala Operativa e il Centro Funzionale seguono l'evoluzione del quadro meteo e delle precipitazioni: attenzione va prestata ai prossimi avvisi diramati dalla protezione civile.