Napoli, 9 giugno 2021 - Tra il settembre del 2020 e l’aprile del 2021 avrebbero messo a segno numerosi colpi ai danni di alcuni distretti Asl dell’area Nord di Napoli. Per questo oggi sono finite in carcere quattro persone, tutte residenti nel Napoletano, ritenute responsabili delle rapine.
Nel corso dell’ultimo colpo, avvenuto il 27 aprile scorso nel distretto Asl di Afragola, tre dei quattro malviventi destinatari del provvedimento di carcerazione erano stati arrestati in flagranza di reato, dopo essersi impossessati di seimila euro.
Le indagini
Dai successivi accertamenti della Polizia e della Procura di Napoli, sarebbe emerso che i malviventi avrebbero compiuto svariate rapine nei distretti delle Aziende sanitarie del Napoletano, utilizzando sempre la stessa tecnica.
Tre o quattro persone entravano a volto coperto e armati di pistola, immobilizzavano utenti e dipendenti e si impossessavano dei soldi contenuti nel cosiddetto "totem" o "punto giallo", il sistema automatizzato per il pagamento dei ticket sanitari, che veniva scassinato con una sega smerigliatrice e altri arnesi. Il bottino è stato sempre tra i seimila e i novemila euro.
Nel corso delle indagini sono state sequestrate agli indagati auto rubate, targhe contraffatte e armi giocattolo prive del tappo rosso.