Napoli, 20 agosto 2021 – É morto nella notte in un agguato il 25enne Antonio Zarra, ferito per strada a colpi di pistola e deceduto poche ore dopo in ospedale. Una guerra tra clan avversari, in lotta per il controllo delle piazze di spaccio. È questa una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti che stanno indagando sulla sparatoria avvenuta stanotte in via Jacopo Carrucci, a Napoli, dove sul posto i carabinieri hanno trovato 10 bossoli di pistola calibro 9 e alcune tracce di sangue.
Il giovane - residente a Pianura, un quartiere napoletano al centro di fibrillazioni tra clan rivali - era stato trasportato al Pronto Soccorso del San Paolo con ferite da arma da fuoco. Secondo quanto ricostruito dal Nucleo investigativo dei carabinieri, Zarra era in auto in via Jacopo Carrucci, nel quartiere Pianura, quando sarebbero arrivate alcune persone che avrebbero sparato contro di lui diversi colpi di arma da fuoco. Sono 7 i proiettili che lo avrebbero colpito.
Il giovane, che ha alle spalle precedenti penali per droga, è rimasto gravemente ferito. Portato da alcuni conoscenti al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo, è deceduto a causa delle ferite riportate. Sono in corso le indagini sono per ricostruire il movente e risalire ai responsabili dell'agguato. Ancora da accertare se a sparare sia stato uno o più killer.
Agguato a Napoli, un morto e un ferito nel bunker di camorra dei De Luca Bossa
Napoli, guerra tra clan: tentano di uccidere il figlio di un boss, arrestati