Naomi Campbell sfila a Parigi per Saint Laurent: dea senza tempo

Capelli lunghi sul fondoschiena e uno smoking di paillettes nere per interpretare lo spirito nuovo di Saint Laurent con Vaccarello che proietta stile e immaginario del brand nel futuro

Naomi Campbell sfila per YsL (LaPresse)

Naomi Campbell sfila per YsL (LaPresse)

Parigi, 25 settembre 2019 - Strepitosa Naomi, sempre più dea, sempre più smagliante nonostante l'età, sulla passerella sotto la pioggia vera e la pioggia di luci dai fari verso il cielo che hanno riempito il cielo di Parigi sulla fontana coperta del Trocadero, ormai location d'eccellenza per la maison Saint Laurent, stella del Gruppo Kering, presieduta da Francesca Bellettini ieri sera felicissima del successo del direttore creativo Anthony Vaccarello da tre anni alla guida degli atelier. Mille persone ad applaurdire nel gran finale la ieratica ed iconica Campbell i capelli lunghi sul fondoschiena e uno smoking di paillettes nere da leggenda, per interpretare lo spirito nuovo di Saint Laurent con Vaccarello che aggiorna l'archivio dell'immenso Yves e proietta stile e immaginario del brand nel futuro.

E Naomi ha anticipato ieri la sua presenza allo show con un post sul suo instagram che la ritrae abbracciata all'amico Yves, lei giovanissima e grata perchè Saint Laurent allora aveva creduto subito in lei facendola sfilare da perfetta sconosciuta. "Mi sono ispirato alla collezione sui Balletti Russi del 1976", racconta Vaccarello, 40 anni e da 3 alla guida di Saint Laurent con una progressione di successi stupefacente (e non solo per gli accessori). "Il gioco - continua lo stilista - è fare una specie di crossover tra passato e presente. Questa non è una collezione per una sola stagione, Saint Laurent non è mai demodè. Se vuoi uno smoking vero devi venire a comprarlo da noi". Ed eccoli gli eterni tuxedo della maison, in velluto o in paillettes o in pelle nera, portati solo con gli shorts sempre più micro e le camicette coi colletti Direttorio bianchi o con lo chiffon nude-look, ai piedi gli stivali più belli del mondo, alti sopra al ginocchio con tacco non troppo esile. Nessun altro accessorio se non la forza dei tessuti di organza stampati oro e dei velluti per gli spencer e i gilet, per questa donna che porta in testa il foulard alla zingara come Loulu de La Falaise. In prima fila Catherine Deneuve e Kate Moss, Salma Hayek e Charlotte Casiraghi che hanno ammirato le modelle Stella Tennant, originale e snob coi capelli ormai grigi, e Kaia Gerber, la giovanissima figlia di Cindy Crowford che l'ha molto applaudita per tutto il defilè. Strepitosa questa collezione senza tempo che è la riprova che uno stile vero, che ha cambiato la moda, si piò intelligentemente rilanciare se la mano stilista è giusta e rispettosa, se guarda al domani e alla clientela più giovane che adora il graffio sexy di Vaccarello, sempre più proiettato nell'Olimpo dell'eleganza contemporanea.