Milano, 23 settembre 2023 – I miti tornano sulle passerelle di Milano Fashion Week per l’estate 2024. E ieri sera sulla passerella di Versace si è rivista, splendida, Claudia Schiffer, dea bionda tedesca che ha illuminato gli anni Novanta e tante passerelle del brand ai tempi mitici di Gianni Versace e ora chiamata di nuovo alla ribalta dall’amica Donatella Versace. Ed eccola, bellissima nella sottoveste da sera color giallo-verdino lucente con losanghe che le segnano il corpo, in chiusura di un defilè speciale. Claudia oggi conserva ancora a 53 anni quell’aspetto di eterna adolescente dal viso e dal corpo perfetti, fa la supermodel quando le va e si occupa come attrice e produttrice di cinema. In questi giorni se ne sono viste altre di modelle d’antan e famosissime ma non in sfilata: meglio stare in prima fila per tifare per l’amico stilista Kim Jones da Fendi come hanno fatto Linda Evangelista, Kate Moss e Naomi Campbell. Sempre in prima fila ieri sera da Versace c’era la simpatica Demi Moore.
"Grafica e leggera. Questa è un'estate Versace all'insegna del colore e della brillantezza, della sartorialità e dei drappeggi morbidi - spiega Donatella Versace nel backstage, prima di uscire nel gran finale per gli applausi in miniabito nero e stivaloni - Adoro il contrasto tra i tailleur dal taglio geometrico e le trasparenze degli abiti da sera, il tweed dai colori pastello opachi e lo scintillante metal mesh. Le tecniche artigianali dell'Atelier sono applicate per realizzare capi estremamente raffinati. Questa collezione è allegra e tagliente. La donna Versace è libera e vibrante. L'uomo Versace è sicuro e audace", conclude Donatella.
Questa di Milano è stata la prima sfilata dopo il passaggio del marchio Versace nel portafoglio di Tapestry, multinazionale newyorkese che lo ha acquistato da Capri Holding da pochi mesi.