
In occasione di Pitti Immagine Uomo 108, l’Istituto Europeo di Design e C2C Festival in collaborazione con Mirror Digital Agency...
In occasione di Pitti Immagine Uomo 108, l’Istituto Europeo di Design e C2C Festival in collaborazione con Mirror Digital Agency presentano ’Intergalactic’, progetto site specific a cura di Bill Kouligas, artista, musicista e designer tra le figure più radicali della sperimentazione contemporanea, in un nuovo innesto tra fashion, avant pop, interaction design e ricerca visiva.
Pensata come esperienza, l’opera site specific prende forma in uno scenario installativo dove tessuti, immagini in movimento, segnali sonori e stimoli sensoriali si intrecciano in tempo reale. Un ecosistema ideato per attivare un dialogo diretto con i corpi nello spazio.
I visitatori sono infatti parte attiva e interattiva del paesaggio audiovisivo: i gesti generano suoni che a loro volta vanno a modulare le proiezioni su superfici tessili sfruttate in qualità di interfacce attive, in un loop continuo tra stimolo e risposta. L’intero progetto riflette sui nuovi codici della coesistenza tra uomo, tecnologia e ambiente. Il risultato finale sarà allestito presso l’ex Teatro dell’Oriuolo di Firenze, il 18 e 19 giugno. ’Intergalactic’ è l’esito di un processo collettivo.
Un laboratorio multidisciplinare, della durata di tre mesi, costruito all’interno della rete internazionale IED con il supporto di C2C Festival. Un percorso che coinvolge studenti provenienti dalle diverse sedi del Gruppo in Italia e Spagna – Milano, Cagliari, Firenze, Roma, Torino, Madrid, Barcellona, Bilbao e l’Accademia di Como Aldo Galli – appartenenti a differenti ambiti disciplinari: fashion design, sound design, graphic design, textile, marketing, comunicazione visiva, video e motion graphics. Gli studenti hanno lavorato in gruppi trasversali, favorendo un incontro tra competenze e prospettive eterogenee.
Un sistema aperto, basato su scambio costante e confronti settimanali, in cui è stata fondamentale la figura di Bill Kouligas, in veste di curatore e mentor: presenza critica che, attraverso il proprio approccio ibrido, ha stimolato la convergenza tra linguaggi. Ne risulta un lavoro corale, dove ogni competenza contribuisce a un sistema organico e interattivo. Con oltre 15 anni di attività, Kouligas ha costruito una traiettoria unica al crocevia tra arte, suono e cultura visiva.
O. Mu.