Pitti Uomo, tutto pronto per l'edizione numero 92

Dal 13 al 16 giugno il salone per l'eleganza maschile presenta le collezioni per l'estate 2018

Una delle creazioni Fanga, modello Giorgio

Una delle creazioni Fanga, modello Giorgio

Firenze, 10 giugno 2017 - Tutto pronto e in fase di allestimento alla Fortezza da Basso, a Firenze, per l'edizione numero 92 di Pitti Uomo, il salone per l'eleganza maschile che presenta le collezioni per l'estate 2018. Sessantamila metri quadri di idee, di proposte a tutta contemporaneità, di stimoli per guardare al futuro dello stile, dal 13 al 16 giugno. Una fucina di bellezza e di creatività che oltrepassa i confini ormai troppo stretti della fiera internazionale, seppure la più importante al mondo, per diventare “altro”, una piattaforma unica per i grandi e i piccoli nomi del fashion, un'occasione per spiccare il volo nel business, un confronto insostituibile diviso in 15 sezioni che per questa edizione sono state riordinate e riallestite per un'offerta senza pari, che lavora anche sull'orgoglio degli espositori.

Essere a Pitti Uomo, dentro gli stand punteggiati di fiori macroscopici e coloratissimi, o fuori in città dove si contano centinaia di eventi e mostre, è un traguardo ambito viste le severe soluzioni all'accesso in Calendario. Un salone tutto nuovo, rivoluzionario e rivoluzionato, su una superficie di 60.000 metri quadri della Fortezza da Basso con 1.231 marchi, 546 provenienti dall'estero (44,3% del totale) e 245 nomi nuovi e rientri. Energia pura per la moda italiana e internazionale maschile che riconferma Firenze come capitale internazionale senza uguali, con una nuova geografia da un salone-mondo, tra ricerca, percorsi ridisegnati,aggregazioni di filosofie di prodotto, big names a go-go.

E anche stavolta a Firenze sono arrivati i finanziamenti del Governo con il contributo del Ministero dello sviluppo economico e dell'ICE: tutto all'insegna del contemporaneo e del business propositivo. Capiremo subito cos'è il menswear nelle aree proiettate al futuro del fashion. La regia di Pitti Immagine,che è il braccio operativo del Centro di Firenze per la Moda Italiana, parte alla grande col tema guida di questa edizione che è BOOM, PITTI BLOOMS tra fiori macroscopici e gentilmente prepotenti che invadono la Fortezza col concept layout e la direzione creativa di BOOM, PITTI BLOOMS a cura del lifestyler Sergio Colantuoni.

JW Anderson è l'ospite d'onore di questa edizione, affermato come fashion brand internazionalmente riconosciuto grazie alla creatività e all’eclettismo che il designer nordirlandese Jonathan Anderson (che disegna Loewe con successo) esprime in collezioni uniche per qualità manifatturiera e rielaborazione dei materiali della cultura giovanile e della scena artistica. Il 14 giugno a Villa La Pietra, JW Anderson presenterà per la prima volta in Italia la collezione uomo SS18. Il giorno dopo, 15 giugno, sarà la volta di Virgil Abloh con Off White in Piazza Pitti: lo stilista ha trasformato il proprio lifestyle in un brand di successo, portandolo verso una compiuta maturità stilistica e sfilerà modelli per lui e la precollezione donna.

Altro nome internazionale è Christian Louboutin, per la prima volta un evento speciale a Pitti Uomo 92 per il lancio delle sneakers. Dalla Germania poi arriva il marchio Hugo, per la sezione speciale event di Pitti Uomo 92, la linea più fashion-forward di Hugo Boss, e sceglie Pitti Uomo e Firenze come palcoscenico esclusivo. Il 13 giugno alla Manifattura Tabacchi, la collezione Hugo SS18 verrà presentata con uno speciale fashion show che combinerà uscite menswear e womenswear. Gioca in casa nella sua Firenze Federico Curradi che torna a Pitti Uomo per presentare il 14 giugno al Museo Bardini con l'idea di un guerriero romantico. Molto attese le proposte dei fratelli Nicolò e Carlotta Oddi che hanno lanciato con subitaneo successo il brand Alanui, special event, con la loro fantastica maglieria che piace molto ai buyers del mondo: La presentazione sarà al Tepidarium del Roster.