Giovedì 17 Luglio 2025
MARINA SANTIN BATTIALA
Moda

Moda, esperienza sensoriale. La natura fonte d’ispirazione per i capi di Gabriele Pasini

di Marina Santin Per Gabriele Pasini, la moda è energia, movimento, percezione, e il vestire non è solo un atto estetico,...

di Marina Santin Per Gabriele Pasini, la moda è energia, movimento, percezione, e il vestire non è solo un atto estetico,...

di Marina Santin Per Gabriele Pasini, la moda è energia, movimento, percezione, e il vestire non è solo un atto estetico,...

di Marina Santin

Per Gabriele Pasini, la moda è energia, movimento, percezione, e il vestire non è solo un atto estetico, ma un’esperienza sensoriale. Ogni scelta cromatica, ogni linea, ogni dettaglio riflette un equilibrio studiato tra forma e funzione, tra spontaneità e raffinatezza.

La moda diventa così un’estensione del vivere che fa della natura la sua fonte d’ispirazione e il principio creativo che definisce volumi, texture e contrasti. La collezione primavera/estate 2026 esplora questa relazione profonda, fondendo matericità e leggerezza, rigore e libertà.

I toni della terra si alternano a colori accesi e vibranti, mentre le raffinate lavorazioni sartoriali esaltano la bellezza imperfetta ed autentica della natura. Ogni capo poi, è pensato per offrire un senso di benessere e per creare una connessione armoniosa con il corpo di chi lo indossa, diventando espressione di energia, equilibrio e carattere.

Quattro i protagonisti. Il Donegal rivisitato, ovvero questo tessuto storicamente legato all’inverno si apre a nuove interpretazioni e, abbinato a lino e cotone, dona all’abito leggerezza ed attualità. Tributo alla sartoria maschile, la giacca doppio petto in tela di lana leggerissima con disegni macro Galles, si rilegge in un’ottica di modernità assicurando comfort ed eleganza.

La linea Regimental, da sempre saldamente ancorata nel Dna del guardaroba maschile, si scopre in versione audace ma chic nell’abito con riga ’tenda’ realizzato in un esclusivo tessuto solaro. Infine, l’icona sartoriale di Gabriele Pasini. Un doppiopetto che trasforma il camouflage in un manifesto estetico di forza e raffinatezza.

Connubio di innovazione tradizione, questa giacca dal taglio sartoriale e dallo spirito military-romantic, trasforma la stampa mimetica in un simbolo di identità visiva, un dialogo con la natura che si ispira ai giochi di luce e ombra, alle profondità della vegetazione, alle sfumature mutevoli del paesaggio.

Dai verdi boschivi alle tonalità sabbiose del deserto, ma anche con sottili cenni urbani, questa texture è un’emblema di carattere e virile consapevolezza.